Cronaca

Milano, abusi su una tredicenne: 10 anni al maniaco dell'ascensore che al giudice chiede "Curatemi"

MILANO, 16 GENNAIO - Edgar Bianchi è stato condannato a 10 anni di carcere a Milano con rito abbreviato in seguito alla violenza sessuale compiuta su una tredicenne nel capoluogo lombardo lo scorso 27 settembre. L’uomo, 40 anni definito il "maniaco dell'ascensore", era già stato condannato a 12 anni per una ventina di violenze sessuali a Genova, prima di uscire nel 2014 dopo aver scontato 8 anni. [MORE]

La sentenza è stata emessa dal giudice Laura Marchiondelli nel processo abbreviato a seguito dell'inchiesta coordinata dal pm Gianluca Prisco, che aveva chiesto per Bianchi 9 anni e 4 mesi di reclusione. Durante l’udienza di questa mattina erano presenti in aula anche i genitori della giovane vittima. Edgar Bianchi, difeso dal legale Paolo Tosoni, parlando davanti al giudice ha voluto chiedere "scusa" e ha affermato, come aveva già fatto dopo l'arresto: "Voglio essere curato, perché da solo non ce la faccio".

Dopo la condanna, il suo difensore ha chiarito che il primo obiettivo ora è quello di fare in modo che Bianchi possa seguire un percorso terapeutico. Percorso che per lui sarebbe possibile seguire a Bollate e non a San Vittore, dove è attualmente detenuto. Secondo la perizia ordinata dai magistrati di Genova, Bianchi è affetto da "narcisismo istrionico con tendenze sadiche".

 

Giuseppe Sanzi

 

(fonte immagine genovapost.com)