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Milan, prime dichiarazioni di Lapadula: "Ho voluto fortemente il Milan.Non potrei essere più felice"

MILANO - Gianluca Lapadula è del Milan. Il club rossonero ha portato a termine la trattativa con il Pescara per l'acquisto a titolo definitivo dell'attaccante, capocannoniere dell'ultimo campionato di Serie B, sorprendendo la concorrenza di altre squadre fra cui Napoli, Juventus e Genoa. [MORE]

Nella mattinata del 24 giugno il giocatore ha sostenuto le visite mediche in una clinica del centro cittadino prima della firma del contratto, poi ha rilasciato le prime dichiarazioni da calciatore rossonero: «Ho voluto fortemente il Milan – ha detto - È stata una trattativa lampo ed è giusto così. E' una cosa che abbiamo voluto sia io che il club e sono molto contento, ringrazio il presidente Berlusconi e il dottor Galliani per la fiducia. Al presidente faccio gli auguri di pronta guarigione».

«Ieri l'accordo con il Milan e domenica il matrimonio con la mia compagnia Alessia. Non potrei essere più felice», ha proseguito Lapadula, aggiungendo: «Ringrazio mister Oddo per tutto quello che ha fatto per me quest'anno e per il paragone con Klose che ha fatto una carriera da sogno. Ringrazio Pescara e tutto l'Abruzzo per l'affetto che ho ricevuto».

L’approdo dell’attaccante al Milan ha provocato la dura reazione del presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, dispiaciuto perché si era impegnato con il Napoli. Questa la sua dichiarazione ai microfoni di Radio Crc : «Il ds Giuntoli ha capito che non era questa la volontà del Pescara ma mi dispiace molto perché mi ero esposto. Lapadula non è un ragazzo semplice da gestire. Ha un cuore d'oro, ma anche le sue idee. Ieri ho provato a chiamarlo, ma aveva il telefono spento, mi auguro che mi faccia una telefonata. Mi spiace perché se aveva già deciso di non andare a Napoli o a Genoa poteva essere più chiaro. Così ne sarebbe uscito in maniera diversa».

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, ha invece detto: «Dobbiamo avere gente innamorata della città di Napoli, non della squadra, voglio gente contenta, ma al suo posto avrei fatto lo stesso. Avrà immaginato di avere davanti a sé Higuain, Gabbiadini, Mertens, Callejon, il grandissimo napoletano Insigne. Forse avrà pensato: quando giocherò? Non essendo più ragazzino, Lapadula ha scelto il Milan perché è una squadra più vincente e ha platee più internazionali. Così potrà avere più visibilità».

[foto: tuttosport.com]


Antonella Sica