Migranti, Ue: 1,3 milioni richieste di asilo nel 2016. In Italia +47% rispetto all'anno precedente
ROMA, 5 LUGLIO - Mentre continua la polemica con Austria, Francia e Spagna, sul ricollocamento dei migranti che sbarcano sulle coste del Mediterraneo, l’Easo – Agenzia europea per l'asilo – ha pubblicato il rapporto annuale sulle richieste avanzate dei migranti nel 2016. I principali Paesi a ricevere le richieste sono stati Germania, Italia, Francia, Grecia e Austria, mentre, a presentare le domande sono stati soprattutto siriani, afghani, iracheni, pachistani e nigeriani. I numeri indicano un calo del 7% rispetto al 2015 quando le domande erano state vicine a 1,4 milioni. [MORE]
In particolare, nel 2016 l'Italia ha ricevuto quasi 123mila domande d'asilo, pari a un aumento del +47% rispetto all’anno precedente. Le 122.960 richieste sono pari al 9,5% del totale di tutta l’Ue. La maggior parte dei richiedenti asilo in Italia sono i nigeriani (22%). Secondo il rapporto, la Germania conferma il suo record con 745.155 domande, pari a un aumento del 58% rispetto all'anno precedente e al 58% delle domande d'asilo complessive nell'Ue.
La rotta del Mediterraneo centrale ha registrato "un numero record di migranti", soprattutto provenienti dall'Africa subsahariana, occidentale e dal Corno d'Africa, che "sono stati individuati mentre passavano illegalmente la frontiera". Si tratta di 181.459 migranti, un aumento del 18% rispetto al 2015. "Questo ha reso il Mediterraneo centrale la principale rotta d'accesso per i migranti africani verso l'Ue, con l'Italia come il principale punto d'ingresso".
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine sky.it)
