Migranti, Papa Francesco: "Ogni parrocchia accolga una famiglia di profughi"

CATANZARO, 6 SETTEMBRE 2015 - Papa Francesco è tornato nuovamente ad affrontare uno dei temi di cronaca maggiormente discussi nell'ultimo periodo: i migranti e il loro diritto alla vita. Durante l'Angelus della giornata odierna, il Sommo Pontefice lancia un monito alle parrocchie, ai santuari e alle comunità di tutta l'Europa chiedendo loro quanto segue: "ognuno accolga una famiglia di profughi, un gesto concreto in preparazione dell'Anno Santo". 

In virtù di questa richiesta, Papa Bergoglio ha comunicato che le due parrocchie del Vaticano accoglieranno, proprio in questi giorni, due famiglie di profughi, come gesto concreto in preparazione dell'Anno Santo, in prossimità del Giubileo della Misericordia. 

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"Misericordia è il secondo nome dell'Amore - sottolinea il Papa - e tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me". Profumano, dunque, di speranza, tenacia e di un profondo richiamo evangelico le frasi di Francesco Bergoglio: "di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame e sono in cammino verso una speranza di vita, il Vangelo ci chiama e ci chiede di essere 'prossimi' dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta. Non soltanto dire 'coraggio, pazienza!'. La speranza è combattiva, con la tenacia di chi va verso una meta sicura". 

Luigi Cacciatori

Immagine da primocanale.it