Migranti: nuova tragedia nel mare Egeo, morti 3 bambini

GRECIA, 17 OTTOBRE 2015 - Ancora una tragedia in mare. Un barcone che trasportava migranti si è capovolto a largo del mare Egeo, presso le coste dell'isola di Kalymnos in Grecia. Quattro persone sono morte, 3 bambini e una donna. Altre 11 persone sono state tratte in salvo. Un bambino risulta ancora disperso.

Una nuova ondata di migranti in queste ore si sta riversando dalla Serbia in Croazia con la speranza di raggiungere l'Europa occidentale, nonostante l'Ungheria abbia deciso di chiudere i suoi confini con la Croazia. Attorno alla mezzanotte la polizia ungherese ha tirato su un lungo recinto di filo spinato rendendo cosi impossibile il passaggio dei migranti. L'Ungheria, per ragioni umanitarie, ha fatto passare anche dopo la mezzanotte alcune centinaia di migranti giunti alla frontiera di Botov pochi minuti prima della chiusura con l'ultimo treno proveniente da Tovarnik. Sono circa 140mila i migranti che da settembre ad oggi hanno varcato i confini croati. La Croazia, da parte sua, ha deciso che una parte di migranti li distribuirà in Slovenia, che nel frattempo ha deciso di interrompere i collegamentei ferroviari con la Croazia, vista l'ondata migranti prevista nelle prossime ore. Già un primo autobus carico di migranti è arrivato al confine sloveno-croato. La polizia di Lubiana ha fatto sapere che il mezzo "è al valico di frontiera (Gruskovje) e si sta procedendo alle operazioni di registrazione" dei migranti.

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Intanto,  la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, hanno fermato due cittadini del Gambia, Isamila Ndure e Camara Pa Landing, entrambi di 18 anni, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Sarebbero i due scafisti dell'imbarcazione salpata tre giorni fa dalla Libia con a bordo 102 migranti soccorsi dalla nave militare irlandese "Le Samuel Beckett".

(foto:agi.it)

Filomena I. Gaudioso