Migranti, naufragio al largo della Turchia: 9 morti. Oim: a gennaio 368 morti in Mediterraneo

ISTANBUL, 02 FEBBRAIO 2016 – Nuova tragedia nel mar Egeo, al largo delle coste turche. 9 persone, tra cui due bambini, sono affogate dopo che il barcone sul quale viaggiavano è affondato vicino a Seferihisar, città costiera turca del Mar Egeo nei pressi dell'isola greca di Samos. [MORE]

Secondo le testimonianze dei migranti che sono riusciti a raggiungere la costa, l’imbarcazione in legno si è rovesciata a causa del mare mosso. La Guardia costiera turca ha recuperato i 9 corpi, riuscendo a trarre in salvo due persone.

Intanto oggi l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) ha reso noto che nel mese di gennaio sono morte 368 persone mentre attraversavano il Mediterraneo diretti sulle coste europee e che i bambini annegati sono 60. Di questi 368 migranti, 272 hanno perso la vita nell'Egeo.

L'Oim ha poi calcolato che negli ultimi 5 mesi i bambini annegati nel Mediterraneo sono stati 330. In totale, dall'inizio dell'anno, sono più di 62 mila i migranti sbarcati in Grecia, quasi tutti provenienti da Siria, Afghanistan e Iraq, mentre altri 5 mila sono quelli che hanno attraversato il Mediterraneo centrale, diretti dalla Libia sulle coste italiane.

Il portavoce dell'Oim, Joel Millman ha detto che la percentuale dei minori migranti non accompagnati che intraprendono i viaggi in mare verso le coste europee «è cresciuta enormemente» in questo inizio d'anno. Millman ha inoltre spiegato che nel 2015 erano circa uno su sette, mentre a gennaio sono stati quasi un terzo del totale.

[foto: globalist.it]

Antonella Sica