Cronaca
Migranti, l'Austria inizia i lavori per una barriera al Brennero. Il Papa: "Rimuovere i muri"
BOLZANO, 11 APRILE 2016 - L’Austria ha dato il via al Brennero ai lavori per la costruzione di una barriera per limitare, in caso di necessità, l’accesso di migranti provenienti dall’Italia. Il capo della polizia tirolese Helmut Tomac ha dichiarato all’agenzia Apa: «La struttura avrà una lunghezza di 250 metri e comprenderà l’autostrada, come anche la strada statale. Al valico italo-austriaco sono già stati smontati i guardrail e in una prima fase di lavori sarà anche modificata la segnaletica stradale. I controlli del traffico leggero e pesante saranno effettuati in un parcheggio a nord del confine. Nei prossimi giorni sarà anche allestito un centro di registrazione». «I controlli - ha proseguito Tomac - potrebbero partire a fine maggio, ma sarà il ministero degli interni a Vienna a stabilire l’effettivo avvio». [MORE]
Il presidente austriaco Heinz Fischer a Praga ha però precisato che «i provvedimenti al Brennero non prevedono un muro oppure filo spinato», ribadendo il concetto del «management di confine» per avere il minor impatto possibile sul transito di persone e merci. Fischer ha aggiunto che «servono più controlli per chi vuole entrare in Europa» spiegando che il tetto dei 35mila profughi che l'Austria intende accogliere quest'anno «non sarà un taglio netto di spada, ma un valore indicativo per evitare altre 80mila richieste d'asilo come nel 2015».
La reazione della politica
Il presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo Gianni Pittella ha criticato la decisione del governo austriaco dichiarando: «Siamo arrivati al muro preventivo. E’ del tutto inaccettabile non solo perché viola le norme sulla libera circolazione di Schengen ma perché dimostra ancora una volta che si preferisce chiudersi nelle piccole fortezze nazionali invece di lavorare per una soluzione europea». L’iniziativa dell’Austria è per Pittella «una spallata inutile e negativa contro l’Europa».
Di tutt’altro avviso invece il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, il quale ha così commentato: «Altro che il buonista Mattarella. Fa bene l'Austria che evidentemente ha politici che difendono gli interessi dei loro cittadini».
Il Papa: «Rimuovere i muri».
«Rimuovere i muri», non solo quelli in senso «figurato» ma anche quelli della «triste realtà», questo l’appello di Papa Francesco a poche ore dall'annuncio austriaco dei lavori della barriera sul Brennero. Le parole del Papa sono un esplicito riferimento alla chiusura del confine tra Grecia e Macedonia e al dramma che stanno vivendo undicimila migranti a Indomeni, nonchè alla barriera nel cuore dell'Europa, sul valico del Brennero. «Il grande ostacolo da rimuovere, per considerare i nostri simili come fratelli e sorelle e così poter superare guerre e conflittualità, è quello eretto dal muro dell'indifferenza» ha detto il Pontefice. «La cronaca dei tempi recenti ci dimostra che se parlo di muro non è solo per usare un linguaggio figurato, ma perché si tratta della triste realtà», ha concluso Francesco.
[foto: tgcom24.mediaset.it]
Antonella Sica