Migranti, disperse nel Mediterraneo 400 persone dirette in Italia

lunedì 18 aprile, 2016

SIRACUSA, 18 APRILE 2016 – Nuova tragedia nel Mediterraneo. Secondo quanto riferito dalla “Bbc Arabic”, che cita «rapporti egiziani», oltre 400 migranti, per la maggior parte somali, risultano dispersi - e sarebbero annegati – in mare nel tentativo di raggiungere le coste meridionali dell'Europa. I barconi rovesciatisi, stando a quanto si è appreso, erano partiti dall’Egitto ed erano diretti in Italia. [MORE]

La conferma dell’incidente è arrivata dall'ambasciatore somalo in Egitto il quale ha affermato che l'ambasciata sta valutando la posizione da adottare rispetto all'accaduto.

Dell’ennesimo naufragio nel Mediterraneo ha parlato questa mattina anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di presentazione dei candidati ai Premi “David di Donatello” per l'anno 2016. «Le tragedie del mare in cui perdono la vita centinaia di migranti come quella accaduta oggi, proprio nel giorno in cui ricorre l'anniversario di quella in cui morirono 800 persone, ci debbono far pensare», ha detto il presidente.

Secondo il tabloid britannico Daily Mail la maggior parte dei migranti fuggiva da Somalia, Etiopia ed Eritrea. Una trentina di loro sarebbero stati tratti in salvo.

Ieri sera, invece, nel canale di Sicilia, a circa 20 miglia dalle coste libiche, sono stati recuperati sei cadaveri su un gommone carico di migranti diretto verso l'Italia. Nel corso dell'operazione, coordinata dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera, sono state salvate 108 persone, tra le quali cinque donne. A soccorrere il gommone, partito dalla Libia con 130-140 persone a bordo, è stata la nave Aquarius, approdata successivamente a Lampedusa. Durante un’altra operazione, effettuata sempre ieri a largo di Siracusa, sono stati tratti in salvo altri 33 migranti.

[foto: iltempo.it]

Antonella Sica

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Tragedia