Estero
Migranti, Di Maio attacca la Francia: "C'è tanta ipocrisia".
ROMA, 4 LUGLIO - Aumenta di livello lo scontro tra Italia e Francia sulla questione migranti.
Se da una parte il leader francese condanna la “lebbra populista” che affligge il Bel Paese, dall’altra l’asse gialloverde, più che mai in sintonia sul nodo dell’immigrazione, risponde: “C’è tanta ipocrisia da parte della Francia”.
Questa volta a pronunciarsi è il ministro del lavoro Luigi Di Maio che ad Agorà Estate – Rai Tre risponde alla conduttrice Monica Giandotti: “"I paesi che si stanno rifiutando di prendere quote di immigrati che arrivano dal Sud del mondo non sono un modello”.
Ad alimentare le polemiche è la “finta solidarietà” della Francia che si fa paladina della tutela dei diritti umani “e poi ci respingono gli immigrati a Ventimiglia e chiudono i porti”, continua il leader pentastellato. [MORE]
I toni duri ricordano quelli di Matteo Salvini a dimostranza di un Governo unito sul fronte della gestione degli sbarchi che richiama l’Italia ad una reazione dopo tanti anni di sacrifici.
“Con gli anni si è rafforzata la convinzione che gli atri paesi potessero permettersi il lusso di essere un po’ più egoisti di noi”, tuona il vicepremier, “ci teniamo a dire agli altri paesi che è finita l’epoca in cui sobbarchiamo il peso dei loro egoismi e delle loro ipocrisie”.
Le dichiarazioni di Di Maio calzano a pennello con la linea politica leghista diretta da Salvini che può così tirare acqua al suo mulino.
In particolare, Salvini è pronto ad usare queste parole per mandare un chiaro messaggio ad alcuni esponenti del Movimenti 5 Stelle, primo tra tutti Roberto Fico, che hanno preso le distanze dall’operato del governo.
Dunque, mentre l’accordo interno sembra rafforzarsi, le relazioni tra Italia e Francia sono ad un passo da una crisi istituzionale che nemmeno gli interventi moderati di Conte sarebbero in grado di risolvere.
Unica soluzione: abbassare i toni da entrambe le parti e ritrovare la via del dialogo.
Rachele Fratini
Fonte immagine: newnotizie.it