Parigi: migranti accolti per massimo 10 giorni nel centro umanitario "piu' grande d'Europa"

PARIGI, 11 NOVEMBRE - Un luogo di transito dove rifugiati e richiedenti asilo potranno sostare per massimo cinque-dieci giorni: è il “Centro umanitario di prima accoglienza di Parigi Nord”.[MORE]

La struttura “è ufficialmente aperta”, riferisce il direttore esecutivo del centro Aurélie El Hassak-Marzorati alla France Press. Già ieri, giornata di apertura, sono arrivati tre profughi di origine eritrea accolti da un “Benvenuto” tradotto in varie lingue affisso all’entrata del centro.

Promessa prima dell’estate dalla sindaca della capitale francese Anne Hidalgo, la struttura è situata sul Boulevard Ney, non distante da Montmartre, dal mercato delle pulci e dalla Porte de la Chapelle; ospiterà circa quattrocento persone di sesso maschile.

Un secondo centro, pensato per accogliere donne, famiglie e bambini, ora reindirizzati in altre strutture cittadine, sarà aperto entro “fine anno o all’inizio del prossimo” a Ivry-sur-Seine, fa sapere alla France Press Bruno Morel, direttore dell’associazione Emmaus Solidarité che si occupa della gestione dei centri.

All’interno di queste strutture ben centoventi persone assunte lavoreranno assieme a cinquecento volontari, garantendo assistenza ai rifugiati in quello che i francesi definiscono il “centro di transito più grande d’Europa”. La ong Médecins du Monde coprirà invece la parte di assistenza sanitaria.

Il direttore di Emmaus Solidaritè ammette che si tratta di “qualcosa di sperimentale, che dovrà essere valutato” rispetto alla possibilità che il centro sia in grado di assorbire i consistenti flussi migratori che convergono ogni giorno a Parigi. Ma l’esperimento dovrebbe essere esteso ad altre regioni perché, afferma Morel, “la solidarietà deve essere esercitata ovunque”.

Luna Isabella

(foto da leganorder.org)