Cronaca

Migrante ucciso: Arci Calabria, "non e' uno dei soliti episodi"

CATANZARO, 4 GIUGNO - "Cio' che e' accaduto a San Calogero, in provincia di Vibo Valentia, non puo' passare come uno dei "soliti episodi" che possono accadere in Calabria. E' chiaro che non e', solamente un episodio di razzismo, ma certamente qualcosa di piu'. Ha a che fare con la sicurezza e la legalità dei territori". E' quanto si legge in una nota dell'arci Calabria e dei circoli di Vibo Valentia e Lamezia Terme.[MORE]

"Al posto di Sacko Soumalya, cittadino del Mali di 29 anni, morto dopo essere stato ferito a colpi di fucile sparati da ignoti - prosegue la nota - poteva esserci un qualsiasi cittadino calabrese. Di origine maliana anche i due feriti che si trovavano con il sindacalista proveniente dal Mali.

Ma cio' che e' assurdo, al di la' della nazionalita', e' che si possa perdere la vita per una lamiera, con un colpo di fucile da caccia sparato, con evidente crudelta', in testa. E' un grave problema , politico e sociale, che evidenzia il dramma di uno Stato assente e "distratto", in un territorio difficile e complicato come quello calabrese. C'e' bisogno del contributo di Tutti perche' qualcosa possa cambiare in meglio".