Economia

Microsoft, dall'Ue multa da 561 mln: "Non lascia libertà di scelta sul browser"

BRUXELLES, 06 MARZO 2013 - “Nel 2009 abbiamo chiuso la nostra indagine su un presunto abuso di posizione dominante di Microsoft per il legame tra Internet Explorer e Windows, accettando gli impegni proposti dall'azienda, ma questi propositi necessitano di stretta osservanza: un inadempimento è un'infrazione molto grave che deve essere sanzionata di conseguenza", così il vice presidente della Commissione Ue e responsabile della concorrenza, Joaquin Almunia ha motivato la nuova maxi multa da 561 milioni di euro con cui Bruxelles ha deciso di sanzionare Microsoft.

Infatti, per l'antitrust Ue, oltre ad avere disatteso i patti sulla scelta del browser, Microsoft non avrebbe dato agli utenti Windows una vera libertà di scelta per quanto concerne la scelta del browser da utilizzare, così come invece si era impegnata di fare nel 2009, quando aveva assicurato che avrebbe reso disponibile nell'Ue per cinque anni, cioè fino al 2014, una 'schermata di scelta'. [MORE]

In particolare, il colosso americano non avrebbe provveduto - tra maggio 2011 a luglio 2012 - ad applicare la schermata di scelta del browser concordata a Windows 7 Service Pack 1. A causa di ciò, a 15 milioni di utenti Windows nell'Ue non è stata data la possibilità di visualizzare la schermata di scelta durante il suddetto periodo.

A tal riguardo, la Microsoft, con un comunicato, ha dichiarato che si assume “piena responsabilità per l'errore tecnico che ha causato questo problema e ci siamo scusati per questo”.

(fonte: La Repubblica)

Rosy Merola