Cronaca

Meteo: zone con violenti temporali e grandine. Prossima settimana potrebbe cambiare tutto

Il tempo peggiora! Nelle prossime ore infatti, ci attendiamo l'arrivo di violenti temporali accompagnati da nubifragi e locali grandinate. Responsabile di questo imminente peggioramento è un profondo vortice ciclonico collocato in pieno Atlantico pronto a sospingere verso l'Italia masse d'aria più fresca e umida destinate tuttavia a colpire solo alcune aree del nostro Paese. E' il caso delle regioni del Nord dove già in queste ore sono segnalati i primi rovesci temporaleschi su alcuni tratti del Nordovest. Sul resto del Paese invece, resiste un'area di alta pressione alimentata da aria molto calda in risalita dal cuore dell'Africa anch'essa richiamata dal vortice stesso. A conti fatti prepariamoci a vivere un contesto meteorologico che dividerà letteralmente in due il nostro Paese.

Vediamo allora più nel dettaglio come evolverà la situazione nelle prossime ore e soprattutto quali saranno le zone maggiormente colpite dal brutto tempo.
Nel corso della mattinata rovesci e temporali si faranno via via sempre più frequenti sulle regioni di Nordovest con fenomeni a tratti anche abbondanti su Liguria, Valle d'Aosta e Piemonte. Qui i fenomeni potranno assumere anche carattere di forte intensità accompagnati da nubifragi e locali grandinate. Il tempo sarà poi destinato a peggiorare nel corso della mattinata anche sulla Lombardia con piogge sparse in movimento verso l'Emilia Romagna, il Triveneto e su gran parte della Toscana.

Sarà questo il preludio ad un pomeriggio assai dinamico sul fronte meteorologico. Il tempo peggiore lo troveremo su Lombardia, Liguria di Centro-Levante e su tutta l'area del Triveneto con forti piogge, numerosi focolai temporaleschi e locali grandinate. Altre piogge continueranno a bagnare inoltre l'Emilia Romagna e a scendere la Toscana fino alle Marche e all'Umbria.

Solo dalla serata assisteremo ad una graduale attenuazione del maltempo anche se insisteranno rovesci e residui temporali sulla Liguria, sull'estremo Nordest e tra la parte meridionale della Toscana, in Umbria fino al nord del Lazio.

Sulle restanti regioni del Centro e soprattutto al Sud, il contesto meteorologico invece, trascorrerà per l'intera giornata all'insegna del tempo asciutto, a tratti anche ben soleggiato e il tutto accompagnato da un'atmosfera praticamente estiva stante le temperature attestate su valori fortemente sopra media.

Previsioni prossima settimana
Previsione stravolta. E' questa la novità giunta direttamente dall'ultimo aggiornamento delle mappe in vista della prossima settimana, quando il passaggio di correnti instabili di origine atlantica scombussoleranno l'atmosfera sul nostro Paese portando a più riprese rovesci temporaleschi e un clima via via più autunnale.

Ma andiamo con ordine tracciando una tendenza su precipitazioni e temperature grazie ai dati della nostra App ufficiale.

La settimana si aprirà lunedì 27 settembre nel segno della instabilità specie sulle regioni del Centro dove non mancheranno rovesci temporaleschi localmente anche molto intensi in particolare tra Toscana e Lazio. Discorso diverso all'estremo Sud e sulle due Isole Maggiori dove grazie alla temporanea risalita dell'anticiclone africano ci aspettiamo più sole con temperature massime fin verso i 30°C. Da segnalare il possibile ritorno delle nebbie sulle basse pianure del Nord al primo mattino.

Dalla giornata di martedì 28 è atteso un primo cambiamento a livello atmosferico. Già dalla sera infatti l'arrivo di correnti atlantiche dai quadranti occidentali provocherà i primi temporali al Nord Ovest e su buona parte dell'arco alpino. Il peggioramento poi si estenderà nel corso di mercoledì 29 al resto delle regioni settentrionali con la possibilità di rovesci temporaleschi alternati a pause più asciutte. In questo contesto le temperature subiranno una flessione su tutti i settori e si riporteranno su valori prossimi alle medie climatiche del periodo.

E non è finita qui perché tra giovedì 30 e venerdì 1° ottobre è previsto il passaggio di un vortice ciclonico sospinto da aria ancora più fresca in discesa dal Nord Europa che darà il via ad una fase di maltempo questa volta ad appannaggio delle regioni del Centro Sud. Attenzione perché, come spesso capita, proprio nella zona di confluenza tra masse d'aria diverse non escludiamo il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi o alluvioni lampo. Di questo comunque avremo modo di riparlarne nei prossimi giorni quando arriveranno ulteriori conferme. (iLMeteo)

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