Cronaca

Meteo: Weekend, torna l'effetto ASE rischi per l'Italia, ecco il dettaglio

Meteo: Weekend, torna l'effetto ASE rischi per l'Italia. Un nuovo impulso freddo di Attila raggiungerà l'Italia nel corso del prossimo weekend e darà così il via ad una fase piuttosto pungente dal punto di vista climatico. Non è questa l'unica novità in vista del prossimo fine settimana: dopo tanto tempo, infatti, tra Sabato 28 e Domenica 29 Gennaio tornerà l'effetto ASE, con rischi per parte dell'Italia.

Già dalla giornata di Sabato 28 Gennaio l'Inverno alzerà dunque nuovamente la voce a causa (o per merito, a seconda dei punti di vista) di un fronte freddo, pilotato da una depressione ricolma di aria gelida che irromperà sul nostro Paese a partire dalle regioni adriatiche, causando un crollo delle temperature.
La mappa qui sotto mette in evidenza proprio le freddissime correnti che dalla Russia riusciranno a scivolare fin verso il bacino del Mediterraneo.

Attenzione perché si verrà a creare il temuto effetto ASE (Adriatic Snow Effect): si tratta di una particolare configurazione meteo che si genera quando aria gelida scende da Nord Est, formando una bassa pressione nei pressi del mar Ionio/basso Adriatico, con i venti freddissimi che dapprima scavalcano le Alpi Dinariche, tra Croazia e Bosnia Erzegovina, per poi scorrere sul mar Adriatico.
Questi venti freddi e secchi scorrono sulla superficie marina, sollevando in maniera brusca l'aria più "tiepida" presente sull’acqua: tale meccanismo produce la genesi di nubi cumuliformi (come quelle che vediamo in Estate con i temporali) le quali, a gran velocità, si spingono verso le nostre coste, in particolare quelle adriatiche, provocando improvvise bufere di neve fino a bassissima quota.

Ed è proprio quello che ci aspettiamo nel corso di Sabato 28 quando non sono da escludere nevicate fin quasi in pianura (localmente sulle coste) sui settori centrali adriatici. Saranno inoltre possibili rovesci sul resto del Sud e sulle due Isole Maggiori, con neve fino a bassa quota pure su Campania, Basilicata e Calabria accompagnati da freddi venti dai quadranti settentrionali. Altrove il tempo sarà più stabile, anche se con clima freddo e rischio di nebbie sulle pianure settentrionali.

Domenica 29 l'alta pressione dovrebbe tornare a guadagnare maggiore spazio sul nostro Paese e, salvo per ultime precipitazioni al Sud e sulla Sicilia (nevose fino a quote collinari su Puglia e Calabria), il sole potrebbe tornare ad affacciarsi sulla maggior parte delle regioni, anche se le temperature si manterranno piuttosto basse, specie di notte e al primo mattino, con valori ben al di sotto dello zero e con la possibilità di estese gelate in molte città del Centro-Nord.
Da segnalare, infine, il pericolo di nebbie sulla Valle Padana e la possibilità di nubi basse tra Liguria e alta Toscana. (iLMeteo)

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