Cronaca
Meteo: Weekend tempestoso con nevicate e gelate in pianura. Ecco l’evoluzione
Un ciclone alimentato da aria molto fredda in movimento verso le Sicilia e le coste tunisine sta provocando un'intensa fase di maltempo con veri e propri nubifragi e forte vento che coinvolgono alcune regioni d'Italia. Vediamo dunque come evolverà il quadro meteorologico nelle prossime ore.
Situazione ed evoluzione - ore 06:00 - La nostra meteo cronaca diretta sta seguendo con molta attenzione quanto sta avvenendo su alcuni tratti del Sud segnatamente sull'area ionica dove anche nel corso della mattinata continueranno a cadere violente piogge localmente sotto forma di nubifragi. Sotto stretta osservazione saranno soprattutto i settori calabresi specie il crotonese dove in queste ore è in atto una vera e propria alluvione con numerosi allagamenti. (Vi daremo ulteriori dettagli nelle prossime ore). Occhi puntati anche sull'area più meridionale della Basilicata. Altre abbondanti precipitazioni, accompagnate da un deciso rinforzo dei venti settentrionali, potranno comunque cadere sulle restanti zone del mezzogiorno e su alcuni tratti del Centro come nel sud della Marche e in Abruzzo con locali fenomeni a sfondo temporalesco. Ma ci sarà spazio anche per qualche bella bufera di neve sugli Appennini. Su quello abruzzese la quota neve sarà mediamente attestata intorno ai 700/800m e a quote più alte sul comparto meridionale. Prestare inoltre attenzione alle forti raffiche di vento che potranno provocare mareggiate sul versante ionico e quello tirrenico.
In seguito il maltempo insisterà fino a sera, ma colpendo sempre con maggior violenza i comparti ionici della Calabria fino a quelli più orientali della Sicilia, mentre cesseranno le piogge al Centro e pioverà via via meno intensamente sul resto del Sud. Sarà comunque il preludio ad una Domenica ancora assai instabile.
Vi segnaliamo inoltre che il dipartimento della Protezione Civile ha prorogato l'Allerta meteo, ora di colore rosso, su gran parte del versante ionico della Calabria. Allerta arancione invece su Basilicata, molte zone della Puglia e Campania e su parte della Calabria. Allerta gialla infine su Abruzzo, Molise e su settori di Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.
Ma ci sarà anche un'Italia che vedrà una quadro meteorologico sicuramente più clemente ed è il caso del Nord e dell'area tirrenica del Centro dove i protagonisti saranno il vento e le temperature decisamente più rigide rispetto ai giorni scorsi.
Prepariamoci ad un weekend da pieno inverno, caratterizzato non solo dal freddo e dalle prime gelate in pianura, ma per alcune regioni anche da maltempo, vento e nevicate.
La giornata di sabato sarà caratterizzata da un meteo ancora fortemente compromesso al Sud e su parte delle regioni centrali. Già nel corso della mattinata, infatti, intense precipitazioni sotto forma di rovescio colpiranno l'Abruzzo e il Molise, le aree meridionali del Lazio, i settori orientali della Sardegna e, a scendere, la Sicilia. Ma i fenomeni più abbondanti si registreranno su Puglia, Basilicata e Calabria ionica: su questi ultimi settori sarà piuttosto elevato il rischio di nubifragi con possibili ripercussioni a livello idrogeologico.
Attenzione inoltre alla neve che potrà cadere localmente sotto forma di bufera sui comparti appenninici, a quote prossime ai 900 metri sui rilievi abruzzesi e un po' più in alto su quelli meridionali.
Il tutto sarà condito ancora da forti venti nord orientali che potranno provocare inoltre alcune mareggiate, soprattutto sul versante ionico e su quello tirrenico.
Il resto del Centro-Nord, nonostante un maggiore soleggiamento, dovrà fare i conti con un contesto assai freddo e ventoso con le prime gelate notturne, non solo sui monti, ma pure su diversi tratti della Val Padana e nelle valli del Centro.
Arriviamo così alla domenica: nonostante qualche piccolo segnale di ripresa, il quadro meteorologico manterrà ancora un aspetto fortemente instabile al Sud. Forti piogge e locali nubifragi insisteranno in particolare sull'area ionica della Calabria e precipitazioni meno intense interesseranno in parte l'area più meridionale della Basilicata e la Sicilia. Molte nubi sul resto del Sud, mentre altrove avremo maggiori rasserenamenti, tuttavia il clima continuerà a risultare piuttosto freddo, specie di notte e in prima mattinata, con ulteriori brinate su Val Padana e nelle aree interne del Centro. In seguito, l'aria fredda insisterà sulle estreme regioni meridionali dove l'inizio di settimana risulterà sempre piuttosto instabile. (iLMeteo)
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