Cronaca

Meteo: Weekend, perturbazione pronta all'impatto poi da lunedì fase autunnale con temporali-nubifragi

Una perturbazione impatterà sull'Italia nel corso del fine settimana! L'abbiamo simpaticamente definita un po' come una maledizione del weekend, ed ecco che la situazione meteorologica tornerà nuovamente a complicarsi tra sabato e domenica. Dal vicino Atlantico si avvicinerà infatti, minacciosamente, un fronte depressionario, pronto a compromettere anche questo primo fine settimana di ottobre.

Certo, il maltempo non sarà cosa per tutto e colpirà infatti solo una parte delle nostre regioni, ma certamente possiamo dire che anche questa volta il weekend non sarà del tutto tranquillo.

I primi segnali di un cambiamento si noteranno già a partire dalla seconda parte della giornata di sabato quando un primo cedimento della pressione provocherà un rapido peggioramento del tempo sulla Sicilia, dove potranno scoppiare dei temporali anche forti. Ma le condizioni meteo sono attese in peggioramento anche sui rilievi e sulle aree più interne di Marche e Abruzzo, sulle coste della Calabria ionica e sulla Sardegna orientale.

Sarà tuttavia nella successiva nottata e nelle prime ore di domenica 3 che la perturbazione avanzerà a grandi passi verso l'Italia, provocando un deciso peggioramento a partire da Liguria, Piemonte, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, aree dove potranno facilmente verificarsi intensi rovesci e temporali sparsi. Su queste regioni i fenomeni temporaleschi potranno assumere anche carattere di forte intensità ed essere accompagnati da forti raffiche di vento e da locali grandinate. Le cose andranno un po' meglio in Emilia-Romagna, grazie ad un parziale riparo fornito dalla dorsale appenninica.

Tra il pomeriggio e la serata, inoltre, non escludiamo la possibilità di rovesci o temporali anche su Toscana, Lazio e Sicilia centro-orientale.

Discorso un po' diverso invece per il resto dell'Italia, dove sarà il sole a prevalere, con i venti caldi di Scirocco che potrebbero far nuovamente lievitare le temperature al Sud e sulle coste adriatiche.

Previsioni prossima settimana

Arriva l'autunno con piogge battenti e clima più freddo. E' questa la conferma appena giunta in vista della prossima settimana quando, già da lunedì 4 ottobre, un vortice di bassa pressione irromperà infatti sull'Italia, scatenando una raffica di temporali, nubifragi e forti raffiche di vento su buona parte delle regioni.

Insomma, stavolta potrebbe essere davvero giunta l'ora di tirar fuori gli abiti più pesanti dopo lunghe settimane dal sapore ancora tardo estivo, vissute specialmente al Sud.

Ma andiamo con ordine analizzando la previsione aggiornata per capire meglio cosa aspettarci nella settimana che segnerà sostanzialmente l'avvio del mese di ottobre.

L'autunno, dal punto di vista climatologico, è il periodo delle grandi piogge e il motivo va ricercato alle alte latitudini dove si formano delle vaste aree depressionarie (le classiche perturbazioni) che sovente impattano dapprima sull'Europa occidentale e poi anche sul nostro Paese.

Ed è proprio quello che ci aspettiamo a breve. Occhi puntanti, in particolare fin da lunedì 4; un fronte atlantico ben organizzato provocherà una prima ondata di maltempo di stampo autunnale. Attenzione perché le correnti fredde in ingresso dalla Porta del Rodano, favoriranno la formazione di un Ciclone Mediterraneo in grado di scatenare precipitazioni intense, anche sotto forma di nubifragio.

Al momento le zone maggiormente a rischio, come confermano gli ultimi aggiornamenti, sarebbero dapprima quelle nord-occidentali (Liguria, Piemonte e Lombardia) e tirreniche (Toscana e più tardi il Lazio), successivamente anche il Triveneto con la possibilità di forti temporali e piogge battenti.

Questo fronte depressionario, oltre che di una pesante ondata di maltempo, sarà responsabile anche di un drastico calo termico con le temperature che potrebbero addirittura portarsi sotto le medie climatiche di riferimento, soprattutto al Centro-Nord.

Anche il resto della prossima settimana si preannuncia ricco di sorprese, con la possibilità di un nuovo peggioramento tra martedì 5 e mercoledì 6 che molto probabilmente ci catapulterà in maniera definitiva nella nuova stagione autunnale.

Per quest'ultimo aspetto si tratta tuttavia solo di una tendenza generale e non di una previsione definitiva, data la distanza temporale: i grandi movimenti atmosferici potrebbero insomma riservarci nuovi cambiamenti. (iLMeteo)

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