Cronaca
Meteo: Weekend con, raffica di piogge, temporali e venti Forti. Prossima settimana Gelo
Il weekend sarà compromesso dal punto di vista meteorologico, caratterizzato da un' altra ondata di piogge a raffica, da forti venti e da frequenti temporali, a carico di buona parte del Paese.
Ma vediamo più nel dettaglio le previsioni per sabato 23 e domenica 24 Gennaio.
Dopo una giornata di venerdì nella morsa del maltempo, anche il fine settimana non sarà da meno.
Nella giornata di sabato 23, il momento peggiore sarà sicuramente la mattina, quando precipitazioni a tratti moderate colpiranno la Lombardia e gran parte del Nordest, risultando nevose sui rilievi alpini. Altrepiovaschi sono attesi sulle zone interne del Centro, ma soprattutto sull'area del basso Tirreno, dove i rovesci saranno localmente a carattere temporalesco.
Col passare delle ore, tuttavia, il fronte perturbato si allontanerà e il tempo, seppur temporaneamente, andrà migliorando su gran parte del Paese, ma già dalla tarda serata si percepiranno i primi segnali di un ulteriore peggioramento, con le prime precipitazioni a carico della Liguria e di tutto il comparto tirrenico.
Sarà questo il preludio ad una domenica di rinnovato maltempo a causa di questo secondo vortice di bassa pressione. Occhi puntati al Nordest, in mattinata, e alle regioni centro-meridionali per tutto il giorno. Ci attendiamo dunque una prima parte della giornata festiva con intense piogge sul Triveneto, sia pure in un contesto orientato al miglioramento già dalle ore centrali o dal primo pomeriggio.
Rimarranno invece chiusi i cieli al Centro-Sud con piogge, temporali e venti sostenuti fino a sera. I fenomeni potrebbero risultare di forte intensità sull'area del basso Tirreno, segnatamente tra la Campania e i settori di centro-settentrionali della Calabria, con possibilità di locali nubifragi.
Solo tra la tarda serata e la nottata l'atmosfera tornerà gradualmente più tranquilla anche se il meteo non sembra voler tornare stabile nemmeno con l'inizio della prossima settimana.
Previsioni prossima settimana
Un po' in linea con quanto accaduto in questa stagione invernale, anche la prossima settimana sarà abbastanza ricca di sorprese: dopo le ultime piogge attese lunedì 25, ci sarà infatti spazio per una veloce, ma incisiva irruzione gelida, con effetti diversi a seconda delle regioni.
Facciamo dunque il punto della situazione per capire cosa aspettarci, tracciando una tendenza su precipitazioni e temperature.
Partiamo con la nostra analisi proprio dalla giornata di lunedì 25 quando il passaggio di un ennesimo vortice ciclonico provocherà ulteriori rovesci, anche sotto forma temporalesca, in particolare su Toscana, Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, ma col passare delle ore il peggioramento raggiungerà anche il Sud, con temporali accompagnati da furiose raffiche di Libeccio specie su Campania e Calabria. Qualche piovasco non è peraltro da escludere anche su Basilicata e Puglia. Da segnalare, inoltre, la possibilità di qualche fiocco di neve fin sui fondovalle delle Alpi di confine.
Martedì 26 l'ingresso di aria gelida in quota, in discesa dal Polo Nord provocherà delle precipitazioni al Sud, con il rischio di temporali di neve fino a quote molto basse e localmente fino in pianura, su Campania, Abruzzo e Puglia (fiocchi a bassissima quota).
Successivamente ci sarà tempo e spazio per una rimonta dell'alta pressione che garantirà una maggiore stabilità atmosferica su buona parte del Paese.
Attenzione però, le correnti si disporranno dai quadranti settentrionali e questo determinerà un crollo delle temperature con il gelo che si farà sentire durante la notte e al primo mattino sia mercoledì 27, sia giovedì 28. Non escludiamo punte minime fin verso i -5°C sulle pianure del Nord e valori prossimi agli zero gradi anche in città come Firenze, Roma, Ancona e Napoli. Il tempo si manterrà soleggiato da Nord a Sud, salvo per locali deboli nevicate sull'arco alpino fino a bassissima quota.
Successivamente, da venerdì 29 e nel successivo weekend, ci aspettiamo l'ennesimo ribaltone con l'incedere di una massa d'aria piuttosto mite in arrivo dal Nord Africa che farà aumentare sensibilmente le temperature proprio durante quelli che dovrebbe essere il periodo più freddo dell'anno, i cosidetti giorni della merla. (ILMeteo)
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