Cronaca
Meteo: weekend, caldo estivo sull'Italia, poi intenso ciclone temporalesco. Leggi i dettagli
Nel corso del prossimo weekend un redivivo anticiclone africano darà vita ad una rapida fase calda sul nostro Paese, sufficiente comunque a farci vivere un fine settimana all'insegna del sole e di un clima gradevole, ma non durerà!
Negli ultimi anni il mese di maggio è stato spesso teatro delle prime serie avvezioni d'aria calda, provenienti dal cuore dell'Africa, pronte a farci assaporare i primi caldi d'estate. Quest'anno le cose hanno preso una strada diversa: l'atmosfera non riesce ancora a trovare un po' di duratura quiete e il tempo e le temperature sono costretti a subirne i capricci.
La grande assente di questo periodo è proprio l'alta pressione sub-tropicale che tuttavia, con un tentativo disperato di conquistarsi il tanto agognato spazio sul bacino del Mediterraneo, riuscirà a spingere temporaneamente il suo baricentro sull'Italia nel corso dell'ormai imminente weekend.
Pur trattandosi solo di una veloce apparizione, tra sabato 8 e domenica 9 riusciremo a vivere un contesto meteo-climatico dal sapore simili estivo su molte delle nostre regioni.
Tutto il fine settimana sarà infatti caratterizzato da un generoso soleggiamento, solo parzialmente minato dal transito di qualche innocua nube sparsa, di passaggio soprattutto al Nordovest e sui rilievi appenninici centro-settentrionali. Sabato 8 maggio, qualche nube in più potremo trovarla anche al Nordest, specie in Emilia-Romagna, sulle regioni adriatiche e sugli Appennini, per effetto di alcuni spifferi d'aria più fresca in arrivo dai quadranti nord-orientali. Ma quel che conta è che non sarà assolutamente necessario tenere un ombrello a portata di mano, in quanto non sono attese precipitazioni.
Anzi, chi deciderà di trascorrere alcune ore all'aria aperta potrà godere di un clima quasi estivo, soprattutto sulle regioni centro-meridionali dove le calde correnti in risalita dal nord Africa riusciranno a spingere i termometri su valori addirittura sopra media.
Un altro aspetto importante di questo secondo weekend di maggio riguarderà proprio il quadro termico: su alcuni tratti interni del Centro i termometri potranno salire fino a toccare punte prossime ai 26/27°C.
Tuttavia, come spesso accade, le cose belle durano poco. Questa parentesi di caldo bel tempo sarà infatti quasi subito interrotta da un nuovo cambiamento atteso già dalla serata di domenica 9, quando nubi minacciose avanzeranno verso il Nordovest, preludio ad un inizio di prossima settimana che non promette nulla di buono.
Previsioni prossima settimana
Il sussulto anticiclonico atteso nel prossimo weekend non durerà. La conferma che emerge dagli ultimi aggiornamenti della nostra APP ufficiale è il ritorno del maltempo già da lunedì 10 maggio, quando un ciclone temporalesco in discesa dal Nord Europa impatterà sull'Italia, provocando piogge, forti temporali e grandinate.
E non è finita qui, questo trend climatico alquanto burrascoso potrebbe accompagnarci anche per le successive settimane, quanto meno fino al termine del mese.
Ma andiamo con ordine per capire meglio cosa sta accadendo alla primavera per tracciare poi una tendenza su precipitazioni e temperature.
Se il fine settimana che ci attende vedrà un temporaneo cambio di rotta grazie ad un'effimera avanzata dell'anticiclone africano, allargando il nostro sguardo allo scenario europeo risulta subito evidente che si tratterà solamente di un fuoco di paglia: sull'Europa centro-settentrionale permane infatti una vasta area di bassa pressione, una sorta di autostrada per le correnti fredde e instabili in discesa dal Polo Nord che alimentano e sospingono poderosi vortici ciclonici. Uno di questi punterà dritto verso l'Italia già a partire dall'inizio della prossima settimana, provocando i primi temporali al Nordovest già nel corso di lunedì 10.
In seguito entrerà nel vivo un'ondata di maltempo al Centro-Nord, anche piuttosto severa per via dei notevoli contrasti fra l'aria calda africana (preesistente nei bassi strati) e quella molto più fresca di origine nord Atlantica.
Il rischio più che concreto è quello di avere a che fare con eventi meteo estremi come nubifragi, temporali e grandinate, specie tra martedì 11 e mercoledì 12. E' ancora presto per scendere nei dettagli, tuttavia su alcune regioni (occhio in particolare Lombardia, Veneto e Toscana) potrebbero cadere fino a 100 mm in poche ore.
Nella seconda parte della settimana il ciclone potrebbe poi approfondirsi ulteriormente sui nostri mari, scatenando rovesci temporaleschi anche al Sud e sulle due Isole maggiori.
Tendenza, fine maggio ancora burrascoso - Dando uno sguardo alle previsioni sul medio e lungo termine emerge come una serie di fronti instabili sospinti e alimentati da correnti d'aria di origine polare continueranno a bersagliare il bacino del Mediterraneo. Il motivo è sempre lo stesso, ovvero la mancanza di un'area di alta pressione stabile che lascia spazio alle perturbazioni di raggiungere l'Italia. Per questo motivo resta probabile una reiterata instabilità condita da temporali e piogge alternate a brevi fasi più asciutte almeno fino al 20/24 maggio, ma forse anche per tutto il resto del mese. (iLMeteo)
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