Cronaca
Meteo: un po’ di primavera nel weekend poi piogge e neve. Le previsioni
Nel prossimo weekend torneranno pioggia e neve. Quello che stiamo per vivere nei prossimi giorni sarà infatti solamente un inganno di primavera. Fino a venerdì/sabato, l'anticiclone attualmente in estensione sul bacino del Mediterraneo, darà esclusivamente l'illusione che la bella stagione sia già arrivata, garantendo, specie alle nostre regioni centro-meridionali, un ampio soleggiamento e temperature, per l'appunto, quasi primaverili. Ma la cosa non durerà.
Entro domenica 7, infatti, l'alta pressione verrà letteralmente spazzata via sotto i colpi di una poderosa perturbazione di origine atlantica, in grado di provocare il ritorno in grande stile del maltempo.
Ma cerchiamo di capirne di più su questo atteso peggioramento, stilando la tendenza per il fine settimana.
Partiamo con la nostra analisi dalla giornata di sabato, quando ci aspettiamo i primi effetti dell'avvicinamento del fronte perturbato atlantico che farà scricchiolare l'alta pressione sul suo bordo occidentale. La prima conseguenza sarà un diffuso aumento delle nubi, seguito dalle prime piogge a carico di Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia. Date le temperature non particolarmente basse e sopra le medie climatiche del periodo, la neve scenderà solamente oltre i 1300/1500 metri di quota su Alpi e Prealpi.
Il resto dell'Italia invece beneficerà ancora della residua protezione dello scudo anticiclonico, con prevalenza di sole e valori termici anche superiori ai 20-22°C al Sud e sulle due Isole maggiori. Ma anche qui sarà solo questione di tempo.
Già dalle prime ore di domenica 7, infatti, la perturbazione sfonderà definitivamente sul nostro Paese. I venti più miti ed umidi, in arrivo dai quadranti meridionali (Libeccio e Scirocco), richiamati dal vortice depressionario, forniranno l'energia necessaria per lo sviluppo di celle temporalesche in grado di scaricare ingenti quantità d'acqua in poco tempo, specie sulle nostre regioni centrali tirreniche, sulla Liguria e al Nordest. Sarà peraltro necessario un ombrello a portata di mano anche sul resto del Nord, a causa di piogge e di nevicate sull'arco alpino, oltre i 1000/1200 metri di quota, con accumuli sui 15/20 cm in località come Breuil Cervinia (AO), Livigno (SO) e Madonna di Campiglio (TN).
Entro la serata festiva il peggioramento raggiungerà anche il Sud e le Isole maggiori, dove saranno possibili rovesci anche a carattere temporalesco, accompagnati anche da una diminuzione delle temperature.