Cronaca
Meteo: Ultimo Blitz Caldo africano a 42 Gradi! Ma sarà un fuoco di paglia? Ecco il perché
L'alta pressione, dopo un breve momento di indecisione, tornerà a fare la voce grossa proponendoci una nuova escalation della calura per quello che potrebbe essere l'ultimo grido africano di questa estate 2020.
Da giovedì 20
l'anticiclone sub-sahariano tornerà infatti alla massima potenza, con valori termici che toccheranno addirittura valori prossimi ai 42°C, picchi davvero notevoli per la seconda parte del mese di agosto.
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa ci aspetta nei prossimi giorni.
La pressione tornerà decisamente ad aumentare già tra mercoledì 19 e giovedì 20 e sarà proprio in questo frangente che le temperature inizieranno a crescere, nonostante il clima si manterrà ancora relativamente gradevole, specie al Centro-Nord, grazie soprattutto ad un'umidità poco esuberante. Il tempo sarà comunque caratterizzato da un diffuso soleggiamento, salvo per qualche residuo annuvolamento a ridosso dei crinali appenninici e sui rilievi alpini di confine.
Sul fronte del caldo la situazione si farà piuttosto pesante da venerdì 21 quando il promontorio di alta pressione di matrice africana si spingerà ulteriormente verso nord avvolgendo con il suo carico d’aria bollente gran parte dell'Italia.
La giornate più calde saranno infatti quelle di venerdì 21 e sabato 22.
Partendo dal Nord, avremo tanto sole picchi fino a 38/39°C a Bologna, Ferrara e nel mantovano. 35/36°C a Bolzano e solo qualche grado in meno a Milano e Torino con punte comunque prossime ai 34/35°C. Andrà un po’ meglio esclusivamente lungo le coste dove registreremo punte di 30/31°C come a Genova, Venezia e Trieste.
Il grande caldo picchierà duro anche al Centro con 38/39°C a Firenze, 36/37°C a Roma e Perugia. Anche qui andrà meglio lungo i litorali, con massime comunque di tutto rispetto, intorno ai 33/34°C.
Solo il Sud invece vivrà un contesto climatico un po' meno rovente, con temperature non certo fresche, ma che quanto meno non dovrebbero salire oltre la soglia dei 32/33°C come a Napoli, Palermo e Bari.
Attenzione però, sul gradino più alto del podio troveremo le zone interne della Sardegna in particolare l'area più meridionale dove la colonnina di mercurio potrà addirittura schizzare fino a toccare valori prossimi ai 41/42°C.
Ma sarà un fuoco di paglia? La risposta è SI'. Già nel corso del weekend, infatti, è attesa un'importante svolta. (iLMeteo)