Cronaca

Meteo: ultime piogge e nevicate, poi si spalanca la porta atlantica. L’evoluzione con previsioni

Nelle prossime ore registreremo le ultime piogge e qualche residua nevicata fino a bassa quota, in attesa di un avanzamento dell'alta pressione pronta ad avvolgere alcune regioni del nostro Paese.
Vediamo più nel dettaglio come evolverà il quadro meteorologico fino a questa sera.

In mattinata vivremo probabilmente la fase più instabile della giornata in quanto uno spesso tappeto di nubi avvolgerà molte aree del Centro e del Sud. Piogge sparse potranno ancora bagnare alcuni tratti interni della Sardegna, delle Marche, l'Abruzzo, il Molise e gran parte del Sud con qualche locale temporale sui comparti nord della Sicilia. Attenzione inoltre a residue spruzzate di neve, a tratti a bassa quota, specialmente sui rilievi del Centro e della Calabria.
Seppur in un contesto ancora lievemente incerto, il meteo si manterrà comunque più tranquillo al Nord e sul resto delle regioni centrali specie su Toscana e Lazio.

Nel corso della giornata la situazione volgerà verso un ulteriore miglioramento al Centro-Nord grazie ad un provvidenziale avanzamento di una timida figura di alta pressione. A parte un po' di nubi sparse infatti, non solo il tempo si manterrà asciutto, ma ci sarà l'occasione per godere di alcune generose schiarite.
Continuerà a rimanere più incerto invece il tempo sul Mezzogiorno soprattutto tra il sud della Calabria, il nord della Sicilia e l'area più meridionale della Puglia. Qui ci attendiamo isolate e residue precipitazioni. Tuttavia il meteo volgerà verso un deciso miglioramento anche su queste regioni specialmente verso la sera quando praticamente su tutto il Paese l'atmosfera tornerà tranquilla.

Si tratterà però solo di una breve tregua visto che, in seguito, il quadro meteorologico generale sembra destinato a subire un nuovo e severo peggioramento nel corso della settimana.

Le previsioni
Nel corso di questa settimana avremo gli ultimi soffi gelidi siberiani in attesa che si spalanchi la porta atlantica quando il contesto meteo sarà destinato a subire l'ennesimo radicale cambiamento.
Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire più nel dettaglio cosa ci riservano le previsioni complete.

Come già anticipato, Lunedì 18 l'Italia dovrà fare i conti ancora con le fredde correnti settentrionali che sortiranno due effetti principali. Da un lato porteranno residue note d'instabilità al Sud specie sul nordest della Sicilia e tra la Calabria e la Puglia. L'altro aspetto principale invece, sarà il freddo che colpirà soprattutto di notte il Centro-Nord. Il meteo, su queste zone, è previsto in deciso miglioramento e la conseguenti maggiori aree di sereno favoriranno temperature minime di alcuni gradi sotto lo zero con la formazione di estese gelate.

In seguito, dopo un Martedì 19 relativamente calmo, salvo per il ritorno delle nebbie al Nord e qualche piovasco tra Liguria e alta Toscana, ecco che tra Mercoledì 20 e Giovedì 21 si riaprirà la Porta dell'Atlantico. Gioco forza ci attendiamo subito l'arrivo di una perturbazione che Mercoledì porterà le prime piogge sparse a partire dalle regioni settentrionali. Giovedì, piogge e rovesci si estenderanno anche ai settori tirrenici, Nel contempo le correnti si disporranno in prevalenza dai quadranti occidentali favorendo così un generale aumento termico. Per questa ragione la neve cadrà solo sulle Alpi oltre i 7/800 metri e sugli Appennini oltre i 1400 metri.

Il peggioramento insisterà anche Venerdì 22 in particolare al Nordest, in Lombardia e sulle regioni del Centro-Sud con la possibilità di rovesci temporaleschi specie tra Lazio e Campania dove soffieranno anche venti intensi lungo le coste. Continuerà inoltre a cadere la neve sui rilievi alpini centro-orientali sopra i 900m e a quote molto più alte sul comparto appenninico.

A seguire, se tutto verrà confermato, il quadro meteorologico rimarrà incerto anche per il prossimo weekend, ma vista la distanza in sede previsionale vi daremo maggiori dettagli nei prossimi giorni. (iLMeteo)
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