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Meteo: Temporali, Vento e pure Neve! Il dettaglio. Nelle prossime ore il meteo sarà ancora condizionato dal rischio di piogge e temporali su molte regioni del Paese dove ci attendiamo pure il ritorno della neve sui rilievi.
Un vortice ciclonico sopraggiunto sull'Italia in quel di Domenica sposta il suo baricentro verso l'area balcanica. Nonostante ciò, riuscirà ancora a disturbare il tempo su parecchie zone d'Italia alimentato da venti che si faranno via via sempre più freddi e destinati in seguito a provocare effetti anche sul fronte delle temperature.
Per questa ragione ci attendiamo lo sviluppo di forti contrasti che nel corso della giornata potranno originare focolai temporaleschi localmente anche di forte intensità accompagnati da raffiche di vento, intensi rovesci e locali grandinate.
Andiamo con ordine e cerchiamo di capire quali saranno le regioni più a rischio.
La prima parte del giorno sarà il momento tutto sommato meno capriccioso della giornata anche se non mancheranno tante nubi e qualche piovasco specie su Sardegna e sul comparto del medio e basso Tirreno.
Sarà tuttavia nel corso della giornata che si faranno più evidenti i contrasti tra l'aria fredda che inizierà a scorrere in quota e le temperature diurne ancora assai miti di questi giorni. Il pomeriggio sarà così destinato a divenire teatro di alcune piogge e temporali che tenderanno a colpire in forma più diffusa il distretto adriatico del Centro e il Sud peninsulare soprattutto l'area del basso Tirreno.
A conferma di quanto appena detto, vi proponiamo questa cartina (sotto) dove sono rappresentate la distribuzione dei fenomeni e rispettivi accumuli previsti per la giornata di Lunedì 27 Marzo. Notiamo infatti il colore blu, che indica accumuli di precipitazioni fino a 40mm, si concentri proprio sul versante adriatico del Centro e sull'area del basso Tirreno. Colorate in azzurro invece sono indicate le regioni dove i fenomeni saranno meno diffusi ed importanti.
Da segnalare inoltre un graduale ed ulteriore rinforzo dei venti freddi settentrionali specie sul comparto tirrenico. La presenza di aria fredda in quota potrà così favorire anche il ritorno della neve sui rilievi. In questo caso parliamo dei reparti appenninici del Centro e del Sud dove la neve potrà cadere ad una quota mediamente compresa tra i 1200-1300m.
Ci attendono invece condizioni meteo decisamente più tranquille sulle regioni del Nord dove gli unici disturbi saranno causati da una maggior ventilazione e della presenza di qualche residua precipitazione sui rilievi alpini di confine e a carico della Romagna. (iLMeteo)
In aggiornamento
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