Cronaca
Meteo temperature: tregua dal caldo? NO, il peggio deve ancora arrivare! Leggi i dettagli
Per chi pensava che il caldo potesse regalare una tregua, abbiamo brutte notizie. Se è vero che un minimo abbassamento ci sarà entro il weekend (ma si parla di non più di 2/3°C), ci confermano oggi che il peggio arriverà nel corso della prossima settimana, già da Lunedì.
L'anticiclone africano ha preso ormai deciso possesso dell'area centrale del Mediterraneo facendo sentire così la sua bollente influenza anche sul nostro Paese. Maggiormente colpite da questa onda calda africana sono le regioni del Sud e in particolare la Sicilia, dove si sono registrati valori record per il mese di giugno, con punte addirittura prossime ai 45°C. Ma fa caldo un po' ovunque. Nonostante non si raggiungano valori così critici, gli alti tassi di umidità provocano un clima assai afoso al Nord, con un indice di disagio fisico piuttosto elevato.
A conti fatti sembra davvero di rivedere la terribile estate del 2003 caratterizzata anch'essa da un'ultima fase di giugno con temperature eccezionalmente superiori alla media climatologica del periodo.
Si tratta comunque solo di considerazioni del momento, in quanto su come proseguirà l'estate non abbiamo ovviamente certezze e non è nemmeno questa la sede giusta nella quale discuterne.
Quel che ci interessa è capire come evolverà il quadro termico nei prossimi giorni e soprattutto quando e se si potrà avere una pausa dalla grande calura.
Tra giovedì 24 e soprattutto su venerdì 25 una leggera perdita di potenza dell'alta pressione favorirà un effimero ricambio dell'aria sulle regioni del Nord e parte del Centro, sufficiente però a far calare di qualche grado le colonnine di mercurio. Nulla di che, ci mancherebbe, farà ancora molto caldo, ma almeno si potrà godere di un clima meno pesante e un'atmosfera più respirabile.
Pochi invece i cambiamenti al Sud dove continueremo ad avere un contesto incandescente, anche se non con i picchi record da 45°C dei giorni scorsi.
Tra sabato 26 e domenica 27 è attesa una leggera flessione al Sud dove la bollente canicola lascerà spazio ad contesto meno rovente nonostante le temperature si manterranno ugualmente ben superiori alla media. Ma, di contro, tornerà un'atmosfera pesante al Centro-Nord, specie da domenica, a causa di un ennesimo rinforzo dell'alta pressione con tanto di rialzo termico.
Quando riusciremo a godere di una vera pausa da questo contesto climatico decisamente opprimente? Beh, al momento l'unica certezza è che questo caldo proseguirà quanto meno fino a gran parte (se non tutta) della prossima settimana, e forse sarà anche peggio
Bisognerà armarsi di pazienza.
Previsioni per il Weekend
Il super anticiclone non mollerà la presa neppure nei prossimi giorni. L'ondata di caldo intenso che ci sta accompagnando da alcuni giorni farà sentire i suoi effetti senza soluzione di continuità e continuerà ad attanagliarci pure nel corso del weekend, anche se a dire il vero qualche novità potrebbe esserci: nel concreto, alcuni settori del nostro Paese potrebbero risentire di una bassa pressione in transito sul centro Europa che potrebbe provocare improvvisi acquazzoni.
Ma andiamo con ordine analizzando le previsioni della nostra APP ufficiale per sabato 26 e domenica 27 giugno.
Subito una certezza: il weekend si aprirà ancora all'insegna della stabilità atmosferica, grazie alla persistente protezione garantita dall'anticiclone africano, sempre ben disteso sul bacino del Mediterraneo. Sabato 26 ci aspettiamo dunque ancora tanto sole da Nord a Sud, sia pure con temperature in leggero calo rispetto ai giorni scorsi, ma pure sempre oltre le medie climatiche attese in questo periodo dell'anno, con punte fino a 33/34°C, specie al Centro-Sud e sulla Sicilia. Di fatto non si tratterà dunque di un refrigerio importante o di un vero e proprio cambio di rotta, ma solamente di una parziale attenuazione del caldo, con temperature un pochino meno estreme.
Saranno inizialmente poche le novità anche per la giornata di domenica 27 giugno. Gli ultimissimi aggiornamenti confermano una reiterata stabilità atmosferica su buona parte del Paese, ancora largamente caratterizzato da tanto sole e da un clima arroventato, con valori termici diffusamente oltre i 32/34°C durante le ore più calde.
Tuttavia, è questa la novità, le regioni settentrionali saranno lambite dai margini di una circolazione depressionaria collocata tra Spagna, Francia e Regno Unito: una sorta di "trottola impazzita" la cui traiettoria potrebbe marginalmente influenzare anche le nostre regioni settentrionali. Visti i forti contrasti termici ed igrometrici previsti, il pericolo maggiore riguarderebbe, almeno stando ai dati attuali, le Alpi: le correnti fresche in ingresso potrebbero agire da innesco per la genesi su questi settori di temporali violenti, con elevato rischio di grandinate e raffiche di vento.
Allo stato attuale delle cose non possiamo escludere che, almeno localmente, questi rovesci temporaleschi abbiano la forza di sconfinare fin verso le adiacenti pianure, specie di Piemonte e Lombardia. (iLMeteo)
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