Cronaca
Meteo: Temperature, l'anticiclone africano ondata di caldo con picchi di 40°C con. Ecco dove
Le temperature sono in ulteriore aumento ed un'ondata di caldo eccezionale è pronta ad avvolgere molte regioni del nostro Paese con punte che potrebbero addirittura sfiorare la soglia dei 50°C.
Farà caldo dunque, tanto caldo nei prossimi giorni per effetto di un'anticiclone africano sempre più invadente sia in area mediterranea sia su molte zone d'Italia. I venti bollenti in risalita direttamente dai comparti desertici del Sahara non si limiteranno solo a dare maggior energia all'alta pressione, ma contribuiranno in forma evidente all'aumento termico previsto ormai nell'immediato futuro.
Vediamo allora dove farà più caldo nei prossimi giorni e dove si potrà ancora godere di un clima meno rovente. Come spesso accaduto in questo periodo e per gran parte di questa estate, il grande caldo si andrà ancora una volta a concentrare sulle regioni del Mezzogiorno, ma anche sulla Sardegna. Sarà proprio sulle due isole Maggiori che nelle prossime 48/72 ore si registreranno i valori di temperatura più elevati. Basti pensare che su alcuni angoli di Sardegna e Sicilia la colonnina di mercurio arriverà a sfiorare la soglia dei 50°C. Salirà oltre quella dei 40°C invece su Calabria, Basilicata e Puglia.
Tanto caldo anche sul resto del Sud, mentre al Nord e su gran parte del Centro le temperature saliranno in forma meno evidente, senza raggiungere insomma punte estreme (almeno per ora).
A destare preoccupazione però non è solo l'intensità del caldo bensì anche la durata. Nonostante il picco di caldo si raggiungerà tra mercoledì e giovedì (specie al Sud), la situazione non sembra voler cambiare nemmeno nel medio/lungo termine. Anzi, a cavallo del weekend le colonnine di mercurio potrebbero fare un ulteriore balzo in avanti al Centro-Nord quando il caldo si farà davvero intenso con valori prossimi ai 39-40°C anche su molti tratti della Val Padana specie nelle zone interne dell'Emilia Romagna, in Toscana, Umbria e Lazio. Qui l'aumento dei tassi di umidità contribuirà inoltre a mantenere alte pure le temperature notturne anche se il calare delle ore di luce rispetto ai due mesi precedenti potrebbe venirci in contro limitando così la crescita dei termometri. (iLMeteo)
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