Meteo, in arrivo l'inverno gelido: neve e freddo a bassa quota

PESCARA, 27 DICEMBRE 2014 – È in arrivo l’inverno, quello vero, con neve e freddo previsti anche a bassa quota. Secondo il bollettino meteorologico, le precipitazione di carattere nevoso, che hanno già colpito la Valle D’Aosta nella giornata di ieri, interesseranno, da oggi, il Trentino, la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia – Romagna e, fino ai 500-600 metri, la Toscana. Dopo le zone del Nord Italia, il mal tempo, caratterizzato per lo più da temporali e forti raffiche di vento, interesserà il Centro Italia colpendo la Sardegna, l’Umbria, il Lazio, l’Abruzzo e il Molise.

Maltempo al nord: neve fino a bassa quota, attenzione sulla Liguria

Era previsto già nella mattina di oggi il peggioramento meteorologico dell’Italia del Centro Nord: secondo il bollettino, infatti, la neve fino a bassa quota, con temperature che oscillavano fra l’1 e i 6 gradi, avrebbe dovuto interessare le zone del Centro-Nord già dalle prime ore del mattino. Intanto l’attenzione è completamente rivolta alla Liguria dove, l’Arpal, ha previsto, già nel primo pomeriggio, una nuvolosità variabile con deboli precipitazione sparse. Tuttavia, non sono le deboli nevicate - previste nel Centro-Levante - a destare la preoccupazione maggiore, quanto i venti che saranno in rotazione Sud Ovest, localmente da Sud Est a Levante, con possibilità di rinforzo fino a venti forti o, in alcune zone, burrascosi. La protezione civile ha già annunciato il probabile disagio fisiologico per i prossimi giorni, derivante, soprattutto, dallo sbalzo di temperatura dopo le belle giornate di Natale e Santo Stefano.

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Precipitazioni nel Centro-Sud Italia: temperature in calo, allerta meteo in Abruzzo

Atteso il freddo anche al Centro-Sud, dove la neve è prevista fino ai 1.000 metri di quota, soprattutto in Abruzzo, mentre le restanti zone saranno interessate da forti precipitazioni temporalesche e climi rigidi, con temperature che oscilleranno tra i 4 i 9 gradi. Allerta meteo in Abruzzo, dove la perturbazione meteorologica proveniente dalla Groenlandia, prevista per la giornata di sabato, peggiorerà le condizioni climatiche fino al livello del mare: rovesci e neve, previsti fino ai 1.000 metri, interesseranno quindi anche le zone costiere, con temporali, forti venti settentrionali e temperature in diminuzione. Secondo il bollettino, la precipitazione persisterà fino a metà della prossima settimana e, la protezione civile, ha già lanciato l’allerta per i possibili disagi causati dall’accumulo di neve a bassa quota.

Previsti rovesci anche nel Sud Italia, con nevicate fino ai 1.500 metri. Nonostante l’arrivo dell’inverno gelido che interesserà completamente il Nord e il Centro Italia, il Sud sarà interessato da un maltempo diffuso, ma con temperature stabili che oscillano dai 9 ai 14 gradi.

Erica Benedettelli

[immagine da nanopress.it]