Cronaca
Meteo: da lunedì non solo alta pressione ma ancora residui temporali. Le previsioni
Nelle prossime ore il tempo ci riserverà ancora alcune note d'instabilità atmosferica caratterizzate da improvvisi acquazzoni e temporali con grandine.
La perturbazione che sabato ha coinvolto con il suo carico di maltempo molte regioni del nostro Paese si è rapidamente spostata verso l'area nord-orientale del nostro continente sotto l'incalzare di venti più freschi in arrivo dal nord-Atlantico. Al momento la troviamo tra la Germania orientale, la Repubblica Ceca e la Polonia, mentre sull'Italia il quadro meteorologico comincia a dare segnali di miglioramento.
Tuttavia la profonda ferita apertasi nei giorni scorsi sull'area mediterranea e che ha diviso l'Italia tra un caldo estivo al Sud ed un tempo molto instabile al Centro-Nord, fatica a rimarginarsi ed anche la seconda parte del weekend ci riserverà come anticipato qualche brutto scherzetto sul fronte meteorologico.
Dove servirà dunque un ombrello e dove invece potremo godere di una maggio quiete atmosferica?
Partiamo dalle note dolenti e dunque da una mattinata dove residue precipitazioni potranno ancora bagnare alcuni tratti delle pianure lombarde e molti settori del Triveneto specialmente il comparto alpino e prealpino. Qui non ci saranno solo i locali piovaschi mattutini, ma nelle ore pomeridiane assisteremo pure ad una più marcata instabilità che sarà condita da improvvisi acquazzoni, temporali e locali grandinate che proseguiranno praticamente fino a sera condizionando così tutta la seconda parte del giorno di festa. Non mancheranno comunque generose schiarite sul resto del Nord dove troveremo comunque un'atmosfera moderatamente più frizzantina a causa dei venti più freschi in arrivo dal Nord-Atlantico che inizieranno infatti a spingere i termometri verso un contenuto ribasso.
Vivranno un contesto più tranquillo e in gran parte più soleggiato invece le regioni Centro-Meridionali dove solo nella prima parte della mattina si potranno registrare deboli e locali precipitazioni segnatamente sul comparto sud-orientale della Sicilia. Anche su queste regioni le temperature faranno registrare una generale flessione ed il caldo estivo che fino a sabato ha coinvolto molte aree del Sud si troverà costretto a battere in ritirata lasciando spazio ad un contesto climatico decisamente più consono alla stagione.
In fine, volgendo poi lo sguardo più in là, con l'inizio della nuova settimana notiamo subito come l'atmosfera continuerà con tutte le sue forze di ritrovare la meritata quiete, seppur in un contesto ancora ricco di insidie.
Previsioni prossima settimana
Il mese di maggio si aprirà all'insegna del rinforzo dell'alta pressione ma attenzione, anche nel corso della prossima settimana dovremo fare i conti con l'ingresso di aria fresca con il rischio pure di residui temporali su alcune regioni. Insomma il classico clima primaverile in cui, dopo un inizio di giornata con sole e i primi caldi tepori, durante le ore pomeridiane ecco palesarsi dei rovesci improvvisi.
Ma andiamo con ordine per capire meglio cosa aspettarci tracciando poi una tendenza giorno per giorno.
Con l'inizio della settimana l'anticiclone proverà a riconquistare terreno verso l'Italia dopo le ultime settimane davvero tribolate e molto instabili. La sua influenza però sarà solo parziale, in quanto sull'Europa Centro-Settentrionale si mantiene attiva una figura depressionaria ricolma di aria fredda le cui propaggini tenderanno a far breccia nell'alta pressione.
Gli ultimi aggiornamenti della nostra APP confermano per lunedì 3 maggio la possibilità di acquazzoni pomeridiani su Calabria, Sicilia e parte dei rilievi del Triveneto e dell'Emilia Romagna. Sul resto del Paese invece la graduale rimonta dell'anticiclone garantirà una maggior stabilità atmosferica con più sole e temperature più che gradevoli che ci terranno compagnia anche per tutto martedì 4.
Poi dopo questa breve pausa ecco che l'ingresso di aria fresca in quota in discesa dal Nord Europa favorirà un passaggio temporalesco su Alpi, Prealpi e localmente sulle medio/alte pianure settentrionali tra mercoledì 5 e giovedì 6. In questo caso non può essere esclusa a priori la possibilità di temporali intensi a causa di contrasti termici che potrebbero risultare piuttosto marcati.
Poi da venerdì 7 un promontorio anticiclonico riuscirà a guadagnare ulteriore spazio, salendo così progressivamente alla ribalta, distendendosi dal Nord Africa fino a gran parte del bacino del Mediterraneo occidentale.
Tale configurazione consentirà alle masse d'aria calda di muoversi liberamente nel corridoio che si verrà a creare da Sud verso Nord (dall'Africa verso l'Italia), regalando così i primi veri profumi estivi e una tregua dalle piogge. In questo contesto meteorologico ci aspettiamo picchi massimi di temperature oltre i 25°C al Nord e oltre i 30°C quasi ovunque al Sud e sulle due Isole maggiori. (iLMeteo)
In aggiornamento