Societa'
Meteo: Clima rovente fino a 45°C ma anche violenti temporali. L’evoluzione. Leggi i dettagli
Anche la nuova settimana trascorrerà all'insegna dell'anticiclone africano con clima rovente fino a 45°C anche se non mancheranno alcune insidie temporalesche.
Si preannuncia dunque una settimana dove l'alta pressione di matrice nord-africana continuerà a dispensare tanto caldo praticamente su tutto il nostro Paese. Tuttavia il bollente centro motore di questo colosso anticiclonico concentrerà la sua maggior incidenza verso le regioni centro-meridionali dove non solo avremo condizioni di totale stabilità atmosferica, ma registreremo i maggiori picchi di calore con temperature che potranno spingersi fino a toccare punte prossime ai 44/45°C su alcuni angoli del Mezzogiorno.
Ma se un angolo d'Italia andrà letteralmente arrosto, ci saranno invece altri settori dove il pericolo arriverà direttamente dal cielo. La forte concentrazione di calore e di umidità nei bassi strati contrasterà con masse d'aria leggermente più fresca in quota dando origine ad improvvisi focolai temporaleschi carichi di forti rovesci e pericolose grandinate.
Ma andiamo con ordine e vediamo come evolverà il meteo nel corso della nuova settimana.
A conti fatti da lunedì 21 fino ad almeno giovedì 24 l'Italia vivrà un copione già visto e rivisto. Il Sud e gran parte del Centro saranno baciati dal sole e per alcune aree del Mezzogiorno pure da temperature incandescenti con picchi fino a 45°C possibili in Sicilia. Anche molti settori di pianura del Nord riusciranno comunque a godere di un discreto e caldo soleggiamento, mentre i rilievi alpini saranno sempre la meta preferita delle note d'instabilità pronte a sfociare in temuti temporali pomeridiani che localmente assumeranno carattere di forte intensità.
Tuttavia i fenomeni dovrebbero concentrarsi essenzialmente sui comparti alpini più occidentali come l'alto Piemonte e la Valle d'Aosta ed in particolare sulle aree di confine.
In seguito da venerdì 25 e per gran parte del weekend, l'anticiclone africano sembra intenzionato a spostare il suo quartier generale più a sud lasciando aperto un corridoio alle correnti relativamente più fresche ed instabili di origine oceanica pronte a provocare una maggiore ingerenza temporalesca al Nord (anche in pianura) e su parte del Centro, mentre sul resto del Paese una bollente stabilità atmosferica sarà ancora all'ordine del giorno. (ilMeteo)
In aggiornamento