Cronaca

Meteo: Capodanno, neve in pianura e forti piogge. Previsioni per il weekend. Ecco l’evoluzione

Il Capodanno si è aperto all'insegna dell'ennesimo peggioramento sul fronte meteo. In queste ore non solo si segnalano piogge sparse su parecchi tratti del Nordovest, sulla Sardegna e lungo l'area tirrenica del Centro, ma sono in atto anche nevicate a bassissima quota a tratti fino in pianura tra il basso Piemonte, la Liguria e la Lombardia meridionale.

Alla luce di quanto sta già accadendo, ci aspettiamo dunque un Venerdì 1° Gennaio dal contesto meteorologico assai turbolento. Vediamo allora come evolverà la situazione nelle prossime ore.

NEVE: occhi puntati su molti angoli del Nordovest dove nel corso della mattinata nevicate fino in pianura potranno imbiancare città come Cuneo, Torino, Milano, le aree della Brianza e del Pavese fino ai comparti più occidentali dell'Emilia come il piacentino. Neve a quote molto basse anche su alcuni tratti dell'Appennino ligure ed emiliano occidentale. Attese inoltre abbondanti e copiose nevicate su tutto l'arco alpino sopra i 400-500m di quota.

Nel corso della giornata si imbiancheranno anche molte zone dell'Appennino centrale sopra i 1200-1300m, ma nel contempo la quota neve inizierà un po' ad alzarsi sul Nordovest.

PIOGGE e TEMPORALI: dove non ci saranno i fiocchi bianchi, ci penseranno le piogge e qualche temporale a mantenere un contesto meteo fortemente instabile. Rovesci anche a sfondo temporalesco potranno colpire nel corso della giornata soprattutto il Levante ligure e gran parte del comparto tirrenico, dalla Toscana, al Lazio fino alla Campania. Altri piovaschi bagneranno inoltre molti tratti del Nordest.

Ma in questo contesto di maltempo, ci saranno comunque alcune zone dove il quadro meteorologico risulterà meno agitato come nel caso delle regioni del versante adriatico e su gran parte del Sud dove la pioggia si farà vedere solo su parte della Sicilia verso il tardo pomeriggio e la sera.

In seguito, il brutto tempo sarà comunque destinato ad insistere anche durante la prossima notte, preludio ad un inizio di weekend all'insegna delle piogge e ancora della neve.

Previsioni per il primo weekend del 2021
Il 2021 si aprirà all'insegna di un'atmosfera turbolenta e dinamica. Nel corso del primo weekend del nuovo anno, infatti, una sorta di trottola ciclonica, foriera di un quasi insaziabile maltempo, provocherà temporali e ancora di nevicate a bassissima quota o fino in pianura.
Scopriamo subito cosa ci attende per il 2 e il 3 gennaio, analizzando i dettagli di questa prima ondata di maltempo dell'anno.

Gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli atmosferici confermano l'arrivo di una vasta depressione in discesa dal Nord Europa già dalla giornata di Capodanno, ma il maltempo entrerà nella sua fase clou durante sabato 2 gennaio quando le correnti fredde e instabili daranno vita ad un vero e proprio ciclone sul mar Tirreno. Per questo motivo ci aspettiamo forti nevicate sull'arco alpino, oltre i 5/700 metri di quota e piogge battenti su buona parte delle pianure del Nord. Prestare attenzione in particolare su Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia dove sono previste cumulate di pioggia di oltre 100 mm. Non andrà meglio sul resto dell'Italia, con rovesci, anche a carattere temporalesco, soprattutto su Toscana, Lazio e Campania. Sulla Calabria a causa dei forti contrasti tra masse d'aria completamente diverse non escludiamo la possibilità di veri e propri nubifragi. La neve cadrà sugli Appennini oltre i 1000 metri di quota su quelli centrali e sopra i 1400 su quelli meridionali.

Da segnalare anche le violente raffiche di Scirocco con possibili mareggiate lungo le coste più esposte.

Domenica 3 sarà ancora attiva una circolazione depressionaria sul nostro Paese, con ulteriori precipitazioni sul Triveneto, nevose sulle Alpi oltre i 700 metri. Molto instabile, inoltre, sulla Sardegna e su tutte le regioni tirreniche, dalla Toscana alla Calabria, con il rischio di piogge e temporali per buona parte della giornata. Qualche rovescio potrà interessare pure la Sardegna con neve sulle zone interne oltre gli 800 metri.
Sugli Appennini avremo nevicate, in qualche caso anche molto intense, con fiocchi a partire dagli 800/1000 metri di quota in calo poi dalla serata. Maggiori schiarite infine al Nord Ovest dove però potrebbero tornare le nebbie dopo il tramonto. (iLMeteo)

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