Cronaca
Meteo: In arrivo temporali e grandine 5 le regioni a rischio poi per il weekend brutta sorpresa
Ancora ombrelli a portata di mano nelle prossime ore! Saranno infatti almeno 5 le regioni d'Italia destinate a essere colpite da alcuni temporali a tratti anche forti accompagnati da colpi di vento e locali grandinate. La ragione va ricercata nella presenza di una profonda ansa depressionaria sul Mare del Nord che invia masse d'aria fresca ed umida in direzione del nostro Paese dove è tuttavia presente una blanda circolazione anticiclonica che non riesce però a garantirci condizioni di totale stabilità. Tra poco alcune regioni dovranno fare i conti con un'elevata probabilità di fenomeni temporaleschi.
Vediamo allora più nel dettaglio come evolverà il tempo entro sera e soprattutto quali saranno le zone sotto osservazione.
Nel corso della mattinata alcuni rovesci e temporali si muoveranno dall'alta Lombardia verso i rilievi del Triveneto. Occhi puntati dunque tra il comasco, il lecchese, la bergamasca ma con il passare delle ore anche a tutto il Trentino-Alto Adige e i rilievi del Veneto. Su queste zone le precipitazioni potranno assumere carattere di forte intensità, accompagnate non solo da intensi rovesci, ma pure da locali grandinate.
Meglio andranno le cose sul resto del Paese fatta eccezione per alcuni angoli del Sud, specie sull'area tirrenica calabrese dove si avvertiranno ancora gli effetti della circolazione ciclonica dei giorni scorsi.
Attenzione altresì al pomeriggio che risulterà anch'esso teatro di numerosi focolai temporaleschi che potranno per altro insistere fino alle prime ore della sera. Saranno almeno 5 le regioni dove si manterrà elevata la probabilità di fenomeni e per la precisione la Lombardia montuosa, il Trentino Alto Adige, i comparti più settentrionali del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e verso sera pure alcuni tratti del comparto appenninico emiliano.
Continuerà invece a rimanere più asciutto e stabile il tempo sul resto del Paese fatta eccezione ancora una volta per la Calabria, specie il settore tirrenico dove potranno esserci ancora alcune piogge.
Previsioni per il Il primo weekend di ottobre ci riserverà una brutta sorpresa. E' proprio l'ultimo aggiornamento della nostra APP ufficiale a confermare una tendenza verso condizioni fortemente instabili proprio a cavallo del prossimo fine settimana, il primo del mese di ottobre. Potrebbe verificarsi un po' quello che sta accadendo ripetutamente negli ultimi weekend, per quella che sta quasi diventando una sorta di "maledizione della domenica": anche stavolta, nella giornata festiva, potrebbero verificarsi piogge su diverse regioni.
Ma andiamo con ordine analizzando le previsioni aggiornate per sabato 2 e domenica 3.
L'autunno inizia ad alzare la voce, in particolare sul comparto atlantico dove si sta formando la vasta area di bassa pressione denominata "Depressione d'Islanda" che già sul finire della settimana piloterà il primo impulso instabile verso l'Europa occidentale. Che sia giunta l'ora di una svolta radicale del tempo anche sul nostro Paese?
Nel dettaglio, la giornata di sabato 2 vedrà inizialmente una prevalenza di tempo stabile e soleggiato su buona parte dei settori, con temperature ancora tutto sommato gradevoli. Col passare delle ore, tuttavia, le nubi aumenteranno e ci sarà anche il rischio delle prime piogge, in particolare sulle Alpi occidentali, sulle zone interne del Centro e sulla Sicilia.
Questo sarà solamente il preludio alla giornata di domenica 3 che potrebbe riservare un'ulteriore brutta sorpresa. La distanza temporale è ancora elevata e per questo motivo la traiettoria della perturbazione potrebbe subire degli scossoni. Ciò premesso, il fronte temporalesco in ingresso rischia di provocare un'ondata di maltempo a partire da Liguria, Piemonte, Lombardia e parte dei settori tirrenici, aree dove potranno facilmente verificarsi intensi rovesci di pioggia.
Discorso diverso invece per il resto dell'Italia dove sarà il sole a prevalere, con i venti caldi di Scirocco che potrebbero far nuovamente salire le temperature al Sud e sulle due Isole maggiori.
Previsioni per il weekend
Il primo weekend di ottobre ci riserverà una brutta sorpresa. E' proprio l'ultimo aggiornamento della nostra APP ufficiale a confermare una tendenza verso condizioni fortemente instabili proprio a cavallo del prossimo fine settimana, il primo del mese di ottobre. Potrebbe verificarsi un po' quello che sta accadendo ripetutamente negli ultimi weekend, per quella che sta quasi diventando una sorta di "maledizione della domenica": anche stavolta, nella giornata festiva, potrebbero verificarsi piogge su diverse regioni.
Ma andiamo con ordine analizzando le previsioni aggiornate per sabato 2 e domenica 3.
L'autunno inizia ad alzare la voce, in particolare sul comparto atlantico dove si sta formando la vasta area di bassa pressione denominata "Depressione d'Islanda" che già sul finire della settimana piloterà il primo impulso instabile verso l'Europa occidentale. Che sia giunta l'ora di una svolta radicale del tempo anche sul nostro Paese?
Nel dettaglio, la giornata di sabato 2 vedrà inizialmente una prevalenza di tempo stabile e soleggiato su buona parte dei settori, con temperature ancora tutto sommato gradevoli. Col passare delle ore, tuttavia, le nubi aumenteranno e ci sarà anche il rischio delle prime piogge, in particolare sulle Alpi occidentali, sulle zone interne del Centro e sulla Sicilia.
Questo sarà solamente il preludio alla giornata di domenica 3 che potrebbe riservare un'ulteriore brutta sorpresa. La distanza temporale è ancora elevata e per questo motivo la traiettoria della perturbazione potrebbe subire degli scossoni. Ciò premesso, il fronte temporalesco in ingresso rischia di provocare un'ondata di maltempo a partire da Liguria, Piemonte, Lombardia e parte dei settori tirrenici, aree dove potranno facilmente verificarsi intensi rovesci di pioggia.
Discorso diverso invece per il resto dell'Italia dove sarà il sole a prevalere, con i venti caldi di Scirocco che potrebbero far nuovamente salire le temperature al Sud e sulle due Isole maggiori. (iLMeteo)
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