Cronaca
Meteo: nuova ciclone con freddo, piogge, temporali e neve. Ecco cosa cambia
La settimana è iniziata nel segno del maltempo e clima freddo, ma non è finita, anzi, tra poco avremo a che fare un nuovo ciclone tempestoso che sarà responsabile di un'ulteriore fase di maltempo.
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa ci aspetta per questa nuova settimana.
Nel corso di martedì 12 il vortice di bassa pressione muoverà il suo baricentro dalle regioni centrali tirreniche in direzione dei vicini Balcani per poi dirigersi verso il nord della Grecia. Grazie a questo suo allontanamento dall'Italia, il quadro meteorologico registrerà un temporaneo miglioramento a garanzia di una giornata più discreta, ma comunque condita da qualche piovasco, specie sulla Sicilia settentrionale e sulla Calabria tirrenica. Mentre al Nord si faranno strada ampie schiarite: ma saranno proprio i cieli sereni o poco nuvolosi a facilitare, nel corso della prossima notte, la discesa repentina dei termometri e la comparsa di alcune gelate.
Quali le zone più a rischio? Sicuramente le vallate alpine e alcune aree interne del Centro, ma anche diversi tratti di aperta campagna della Val Padana: registreremo valori non oltre i 3/4°C in città come Torino e Milano, ma anche come a Bolzano e Trento. Minime molto basse pure a Bologna, Venezia e Trieste dove la colonnina di mercurio si fermerà intorno ai 6/8°C. Ma come detto non si scherzerà nemmeno al Centro: appena 5°C previsti a Firenze, 6°C a Perugia e 7°C a Roma. Insomma, davvero un bel freddino per la stagione.
NUOVO CICLONE, a rischio pure ROMA - Le cose torneranno subito a peggiorare da mercoledì 14 quando un nuovo ciclone dalla Francia si sposterà rapidamente verso l'Italia pilotando un'intensa perturbazione che andrà a colpire inizialmente le regioni nord-occidentali, poi quelle centrali tirreniche e pure parte del Sud: entro la nottata su giovedì da segnalare il rischio di precipitazioni particolarmente intense, anche a carattere di nubifragio, sull'Emilia Romagna, sulle coste e sui settori centro-settentrionli della Toscana, ma anche sul Lazio, con pericolo di allagamenti pure sulla città di Roma, dove, se la previsione dovesse essere confermata, ci sarà il pericolo di disagi nella circolazione urbana del mattino.
La nuova perturbazione muoverà poi il suo centro motore verso levante, preludio ad un giovedì 15 e a un venerdì 16 ancora di forte maltempo su gran parte del Paese, con il ritorno anche di abbondanti nevicate sull'arco alpino a quote mediamente superiori ai 1500/1600 metri.
Saranno possibili altri nubifragi, questa volta in particolare su gran parte della Pianura Padana, ma anche sulla Campania.
Da segnalare, proprio a partire da giovedì, venti in intensificazione sui mari più occidentali ed una sfilza di acque alte consecutive sulla Laguna di Venezia, con marea sostenuta, attesa tra i 115 e i 120 centimetri, salvo funzionamento del Mose.
Venerdì andrà un pochino meglio solo al Sud dove le piogge si attenueranno, con il ritorno anche di qualche schiarita.
Arriviamo così al prossimo weekend quando, se tutto verrà confermato, il meteo rimarrà ancora incerto, specie nel corso di sabato, mentre potrebbe andare meglio la domenica pronta a regalarci una nuova pausa dal maltempo.
Ci aggiorneremo in merito. (iLMeteo)
in aggiornamento