Cronaca
Meteo: Anticiclone africano più forte ma anche temporali poi il caldo afoso. Ecco l'evoluzione
L'anticiclone africano si farà sempre più forte nei prossimi giorni, tuttavia non mancheranno alcuni temporali e attenzione perché entro il prossimo fine settimana potrebbero esserci delle novità.
Dopo i numerosi insuccessi da parte dell'alta pressione di conquistare il bacino del Mediterraneo, ora la situazione pare finalmente sbloccarsi. Già negli ultimi giorni abbiamo registrato un graduale aumento della pressione sull'Italia, nonostante un quadro meteo-climatico ancora ben lungi da essere esente da disturbi. Sul Nordest europeo è tuttora infatti presente un vortice d'aria fredda che marginalmente interessa la nostra Penisola: su alcune regioni troviamo dunque ancora qualche nota d'instabilità, in un contesto tra l'altro piuttosto ventoso.
Nei prossimi giorni, tuttavia, l'anticiclone sub-tropicale troverà sempre più energia per avvolgere una buona fetta dell'area mediterranea coinvolgendo così con il suo carico di calda stabilità anche il nostro Paese.
Nelle prossime 48/72 ore registreremo ancora qualche incertezza in quanto il bel tempo, come giusto che sia, avrà bisogno di consolidarsi. Dopo un lunedì 31 maggio e un martedì 1 giugno con qualche disturbo soprattutto sui rilievi alpini, mercoledì 2 una debole perturbazione riuscirà a portare ancora alcune note d'instabilità, relegate soprattutto ai comparti alpini e prealpini.
Qui ci attendiamo qualche rovescio temporalesco specie nelle ore pomeridiane. Sul resto del Paese avremo una moderata variabilità, ma in un contesto decisamente asciutto fatta eccezione per qualche breve piovasco non escluso su alcuni settori interni della Sicilia.
In seguito, tra giovedì 3 e venerdì 4, l'alta pressione nord africana si farà sempre più invadente e sarà pronta a proporci la prima vera fase di caldo bel tempo della stagione. A parte qualche residua nota d'instabilità sui settori alpini, il quadro meteorologico infatti risulterà caldo e stabile su tutto il Paese e con temperature tipicamente estive da nord a sud.
Le cose tuttavia potrebbero nuovamente cambiare sul finire della settimana: il novello anticiclone ancora in fase di rodaggio mostrerà la sua inesperienza e sarà subito minacciato da una perturbazione in arrivo dal vicino Oceano Atlantico, pronta a riportare una sventagliata di piogge e temporali a carico soprattutto delle regioni settentrionali e centrali dove, giocoforza, la stagione tornerebbe a fare un piccolo passettino indietro. Ma di questo vi daremo maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti.
Previsioni Weekend
Nei prossimi giorni assisteremo alla prima ondata di calore sull'Italia grazia ad un'avanzata poderosa dell'anticiclone africano. Sarà dunque vera estate dal prossimo weekend, dopo una travagliata primavera?
Scopriamo subito insieme cosa accadrà nel primo fine settimana del mese di giugno.
Il weekend partirà all'insegna del caldo, probabilmente il massimo del caldo di questa fase, se consideriamo tutta l'Italia nel suo complesso: ciò accadrà grazie a un vasto promontorio dell'anticiclone africano si allungherà dall'interno del Sahara fino ad abbracciare buona parte del bacino del Mediterraneo centro occidentale. Tra venerdì 4 e sabato 5 sperimenteremo le giornate più calde davremo il picco del caldo di questa improvvisa fiammata, con punte massime di temperatura fin verso i 30/32°C in Valpadana, in Toscana e di poco inferiori su Marche e Lazio.
Su questi settori il caldo sarà anche afoso a causa degli alti tassi di umidità presenti nei bassi starti dell'atmosfera. Clima rovente anche al Sud e sulla Sicilia con picchi di 31-32°C in Puglia e Basilicata. Dalla sera però qualcosa inizierà a cambiare con i primi scricchioli nel campo dell'alta pressione sotto i colpi di aria più fresca in arrivo dal Nord Europa. Le condizioni meteo potrebbero infatti peggiorare sulle regioni del Nord con rovesci temporaleschi dapprima sull'arco alpino in estensione poi anche alle vicine pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Attenzione, come spesso capita durante la stagione estiva, il surplus di calore in eccesso potrebbe poi tradursi in energia per lo sviluppo di temporali. Sì perché nel corso di domenica 6, il fronte fresco ed instabile dovrebbe riuscire a sfondare verso le regioni del Centro bucando di fatto il vasto campo di alta pressione preesistente.
Se ciò dovesse venir confermato è lecito attendersi una giornata parecchio movimenta con il rischio di temporali che localmente potrebbe risultare anche piuttosto intensi con grandinate e forti colpi di vento specie sui settori tirrenici a causa dei forti contrasti termici tra masse d'aria diverse che dovrebbero venirsi a creare proprio sulla linea di demarcazione. Più al riparo dalle precipitazioni il Sud e la Sicilia grazie allo scudo anticiclonico che garantirà ancora una maggior stabilità atmosferica e sole con temperature oltre le medie climatiche.
Insomma il primo weekend dell'estate meteorologico sarà non solo all'insegna del primo vero grande caldo, ma anche di contrasti estremi. (iLMeteo)
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