Cronaca

Meteo: ancora dei temporali poi caldo estivo fino ad oltre 30°C! Ecco il dettaglio con previsioni

Tra giovedì 20 e venerdì 21 l'alta pressione cercherà di conquistare una buona fetta del nostro Paese, ma non mancheranno ancora piogge e temporali sparsi.

La tanto attesa stabilità atmosferica non riesce dunque ancora ad affermarsi sul nostro Paese, nonostante i generosi sforzi da parte dell'anticiclone di avanzare. Dopotutto, è proprio lui il grande assente di questa primavera, soprattutto rispetto agli ultimi anni, durante i quali è stato spesso artefice delle prime serie ondate di caldo sull'Italia.

La sua fin troppo marginale influenza sta lasciando invece la strada aperta alle correnti più fresche ed instabili provenienti dal vicino Oceano Atlantico, sempre pronto ad inviare fronti perturbati diretti verso il cosiddetto "mare nostrum". La circolazione generale, di conseguenza, non può certamente essere votata alla totale stabilità atmosferica e dunque anche nei prossimi giorni il meteo ci riserverà qualche capriccio.

Iniziamo dalla giornata di giovedì 20 maggio quando un rinforzo dei venti di Maestrale sarà alla base di una maggior incidenza dell'instabilità sui rilievi appenninici del Centro e del comparto tirrenico meridionale. Rovesci e temporali sparsi si concentreranno soprattutto nelle ore pomeridiane quando riusciranno anche a sconfinare verso le pianure limitrofe e lungo i settori costieri specialmente tra il basso Lazio, la Campania e la Calabria. I temporali potranno anche assumere carattere di forte intensità, con improvvise raffiche di vento e locali grandinate. Tutto si risolverà in ogni caso entro fine giornata, quando il meteo risulterà in deciso e rapido miglioramento.
Godrà invece di una giornata più quieta il resto del Paese, fatta eccezione per qualche nota instabile pomeridiana a ridosso dei rilievi alpini più orientali.

Spostandoci poi alla vigilia del weekend, la circolazione generale subirà un nuovo cambiamento: venerdì 21 infatti, l'alta pressione nord africana proverà ancora una volta a salire di latitudine. Le correnti si disporranno dai quadranti meridionali e il tempo tornerà più stabile al Sud e su gran parte del Centro, dove è atteso inoltre un graduale rialzo delle temperature.

Zoppicherà invece un pochino il meteo al Nord, ancora accarezzato dalle correnti atlantiche che manterranno un contesto votato ad una maggior ingerenza delle nubi, specie sui rilievi, anche se il rischio di fenomeni si manterrà a dire il vero piuttosto basso, fatta eccezione per qualche piovasco limitato ad alcuni settori della Val d'Aosta.

Sarà questo il preludio a un fine settimana caratterizzato da una maggiore ingerenza dell'alta pressione? Lo scopriremo presto nei nostri prossimi aggiornamenti.

Previsioni prossima settimana

Nei prossimi giorni le temperature saliranno fino ad altre i 30°C e un calore estivo comincerà ad avvolgere molte regioni d'Italia.

Ci siamo finalmente! Gli amanti delle calde giornate di sole potranno tirare un sospiro di sollievo, dopo un lunghissimo ed interminabile periodo dove il contesto climatico si è spesso mantenuto sotto le righe. Più volte in questi giorni abbiamo puntato il dito sull'alta pressione nord africana la quale, a differenza di questi ultimi anni, tra Aprile e Maggio non è mai riuscita a invadere con decisione il bacino del Mediterraneo.

E' pur vero che la Primavera sia da sempre uno dei periodi più dinamici sul fronte meteorologico, ma quest'anno ha davvero mostrato più del solito il suo volto capriccioso.

Ora però arriverà una vera e proprio svolta in quanto l'anticiclone sub-tropicale sembra sempre più deciso ad uscire da quel torpore che l'ha contraddistinto per parecchio tempo e già nel corso del prossimo weekend si avvertiranno i primi segnali della sua presenza sul nostro Paese.

Ma andiamo con ordine e vediamo come evolverà dunque il quadro termico sull'Italia e soprattutto quando e dove si farà sentire il primo vero caldo della stagione.

Fino a sabato le cose cambieranno poco in quanto, tra un meteo a tratti ancora un po' incerto e l'alta pressione non ancora presente in forma evidente sullo Stivale, le colonnine di mercurio si limiteranno ad aumentare solo al Sud e localmente laddove il sole riuscirà a splendere più generosamente sul resto d'Italia.

Da domenica invece, ecco che l'alta pressione comincerà dal nord Africa a macinare chilometri su chilometri verso nord e soprattutto con l'inizio della prossima settimana i termometri schizzeranno verso l'alto in forma piuttosto decisa. Tra Lunedì 17 e mercoledì 19 ci attendiamo la fase più calda quando i termometri voleranno già ben oltre i 30°C su molte aree del Mezzogiorno con punte anche di 35-36°C nelle zone più interne della Sardegna e della Sicilia e fino a 34°C su Calabria e Puglia.

Caldo in aumento anche al Centro dove nonostante non si toccheranno valori così elevati, il contesto climatico mostrerà comunque un atteggiamento tipico da inizio estate. Faranno invece eccezione le regioni del Nord dove ad inizio settimana il clima rimarrà sotto tono a causa di una maggior ingerenza del tempo instabile. Qui le temperature inizieranno a salire solo da martedì.

Se tutto verrà confermato la fase di caldo che avvolgerà gran parte del Paese si protrarrà almeno fino alla fine della settimana in quanto l'alta pressione non sembra dare segnali di stanca. Ma di questo vi daremo maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti. (iLMeteo)

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