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MESSINA, 14 MAGGIO 2014 - Accade a Messina, nell'isolato 471 sito in via Manzoni, che dopo una verifica sulle acque destinate al consumo condominiale sia stata riscontrata l'inquietante presenza del batterio responsabile di alcune forme particolarmente aggressive di meningite infantile; ovvero l'Escherichia coli. La società di consulenza tecnica incaricata di analizzare le risorse idriche provenienti dall'autoclave condominiale ha evidenziato un valore quattro, relativo al temibile batterio. La medesima società ha successivamente consigliato un intervento urgente di sanificazione della cisterna.[MORE]
A tal proposito la legge italiana impone all'amministratore di porre in essere controlli annuali sulla purezza delle acque condominiali; queste dovranno risultare "salubri e potabili" e gli esiti degli esami batteriologici dovranno essere conservati per i successivi cinque anni.
Probabilmente le analisi con cadenza annuale non sono sufficienti, specie in presenza di strutture condominiali datate. Sarebbe auspicabile una legislazione più attenta ed efficace giacché stiamo parlando di acqua potabile; anche in tempi di crisi la salute dei cittadini non dovrebbe essere trascurata. Spesso preferiamo destinare risorse per ridipingere le facciate condominiali e dotare gli appartamenti di videocitofoni, dimenticando che utilizziamo un ascensore fatiscente e ingeriamo acqua del rubinetto contaminata.
Fabrizio Vinci [email protected]
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