Cronaca

Messaggi e foto online a ragazzina, indagato carabiniere “accusa è adescamento di minore”

BOLOGNA, 16 GIUGNO - Prima, iniziando una amicizia su Facebook e altri social, si è finto un suo coetaneo poi è arrivato a inviare a una liceale riminese - allora 15enne - messaggi espliciti e una foto che lo raffigura nudo. Protagonista della vicenda, riportata dall'edizione locale del 'Corriere Romagna' e de 'il Resto del Carlino' un Carabiniere 50enne iscritto dalla Procura del Tribunale di Rimini nel registro degli indagati per adescamento di minorenne. A risalire all'uomo - che vive e lavora a Roma - è stata la Polizia Postale di Rimini nel corso dell'indagine coordinata dal pubblico ministero, Davide Ercolani.

L'indagine era stata aperta dopo che, alla fine del 2016, la ragazzina - ricevuta la foto al culmine di un crescendo di messaggi espliciti - aveva bloccato il contatto e raccontato quanto accaduto ai genitori che avevano sporto denuncia contro ignoti. Pochi giorni fa, evidenziano i quotidiani locali, i poliziotti si sono recati a Roma per eseguire una perquisizione nell'abitazione dell'uomo e hanno messo mano su Pc e telefonini: in uno dei dispositivi elettronici - posti sotto sequestro - hanno trovato la stessa foto che era stata inviata in chat alla liceale riminese. Sulla scorta delle risultanze investigative, il 50enne è così indagato per adescamento di minorenne su Internet.