Estero
Merkel, "la Germania non cambierà la sua politica di accoglienza"
CROTONE - Contro "la minaccia del terrorismo" servono "nuove misure", la Germania non cambierà la sua politica di accoglienza. Lo ha detto la Cancelliera tedesca Angela Merkel, ritornata anticipatamente dalle vacanze a seguito dei fatti di sangue che hanno scosso la Germania in questi giorni.[MORE]
Gli attentati degli ultimi giorni "mettono alla prova" la Germania, "il nostro modo di vivere, la nostra comprensione della libertà e della sicurezza", ha affermato in una affollata conferenza stampa dove ha risposto alle critiche mosse sulla gestione dell'immigrazione dopo gli attacchi di Monaco e Ansbach. "Vogliono spezzare il nostro modo di vivere e di accogliere le persone in difficoltà, spargono odio e paura tra culture e religioni", ma "noi siamo assolutamente contro tutto questo".
Tra le nuove misure, la Cancelliera ha ipotizzato la possibilità dell'intervento dell'esercito in caso di attentati particolarmente gravi: mai fino ad oggi in Germania le forze armate sono state impiegate per compiti di garanzia della sicurezza interna.
"Riusciremo a superare questa prova, applicheremo le misure necessarie, vogliamo dare sicurezza ai nostri cittadini e gestire l'integrazione" ha affermato. "Faremo tutto l'umanamente possibile per garantire la sicurezza in nostro libero stato di diritto. Rafforzeremo le misure esistenti e miglioreremo gli strumenti tecnici".
La Merkel ha anche spiegato che, presso l'Europol, è stato attivato un centro europeo per la lotta al terrorismo. Nel suo discorso, ha esortato a "rafforzare la cooperazione tra le intelligence europee" e ha spiegato che il ministero dell'Interno potenzierà i controlli, migliorando lo scambio di informazioni con i Paesi nord africani e dell'area del Medio Oriente per evitare infiltrazioni di terroristi.
"Siamo in guerra con l'Isis. Ma è importante dire che non siamo in guerra contro l'Islam. Noi combattiamo contro il terrorismo".
Daniele Basili
immagine da time.com