Cronaca
Meridiana: "Hostess mettetevi a dieta"
OLBIA, 31 GENNAIO 2012 – La compagnia area Meridiana Fly ha proposto le nuove divise per le hostess di volo, ma le taglie previste dalla ex modella, ora dirigente Cristina Ceolin, non superano la 42. Sono scattate quindi le proteste delle dipendenti, che hanno scritto una lettera al principe Aga Khan, che controlla la compagnia, e al presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci per esprimere tutta la loro indignazione verso le nuove norme di misura impostegli. La dirigente della compagnia di volo avrebbe detto loro: ”Care, non dovete ingrassare e anzi, se è possibile, dovete dimagrire”. Sembra impossibile che in un momento come questo, in cui si cerca costantemente di combattere contro l’apparenza fisica, l’anoressia nelle passerelle e contro una visione sessista delle donne, possano ancora verificarsi degli episodi di questo genere. Forse con queste nuove divise la Meridiana sperava di distogliere l’attenzione dai ritardi dei voli, il fatto è che le assistenti, di cui l’età media è 42 anni, non lo accettano e con questa lettera hanno deciso di farlo sapere chiaramente:[MORE]
“A seguito delle recenti dichiarazioni della dottoressa Ceolin, vorremmo manifestare, in qualità di dipendenti Meridiana fly, il nostro dissenso riguardo al loro contenuto, ovvero all'applicazione di normative sul controllo del peso e l'adozione dell'uniforme Air Italy per il personale navigante. Riteniamo altamente lesive della dignità femminile simili affermazioni, nonché marcatamente sessiste e discriminatorie. Facciamo notare alla Ceolin che l'età media delle assistenti di volo del gruppo Meridiana fly è di 42 anni. Pertanto l'applicazione della normativa è da considerarsi improponibile sia per ragioni etiche, di rispetto del lavoratore, che fisiologiche. Sempre per queste ragioni, l'adozione dell'uniforme Air Italy risulta poco consona a un tale profilo anagrafico. Chiediamo che non venga attuata nessuna irrispettosa norma sulle taglie delle uniformi e di mantenere quelle attuali, la cui sobrietà e vestibilità sono caratteristiche del ruolo ricoperto. Ruolo a cui progressivamente sono stati aggravati carichi di lavoro e oneri, tanto da renderlo ben distante da quello stereotipo desueto di hostess-mannequin a cui la Ceolin fa riferimento”.
Giulia Cancedda
(fonte foto: viaggi.bolglive.it)