Economia
Mercati finanziari: Piazza Affari peggiora, spread oltre quota 150
ROMA - 16 MAGGIO Mentre dagli ambienti politici filtra un clima ottimista e rassicurante, la borsa assorbe i timori e le preoccupazioni per lo stallo politico che si protrae in mancanza accordo gialloverde.
A pagarne le spese è Piazza Affari che, nonostante l’apertura positiva di Wall Street, chiude in calo del 2,32% e scende sotto la soglia del 24mila punti, a 23.734, segnando la performance peggiore in Europa.
L’incertezza politica pesa anche sullo spread: il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano e il pari scadenza tedesco ha terminato la seduta oltre la soglia dei 150 punti base, il livello più alto da quattro mesi. [MORE]
A mettere sull’allerta i mercati finanziari è soprattutto l’indiscrezione sulla bozza del programma Lega-5Stelle che ipotizza la richiesta di cancellazione di 250 miliardi di debito alla Banca centrale europea e la creazione di un fondo con 200 miliardi di immobili pubblici da cartolarizzare.
Salvini tuona sui social e nel corso della sua diretta Facebook parla di “giochini della finanza che provano a fermarci coi soliti ricatti dello spread che sale, delle Borse che scendono e delle minacce europee”, senza tenere in considerazione la grande pressione a cui la politica italiana è sottoposta per la preparazione di un governo a tempi record, “i mercati devono tener conto anche di questo”, puntualizza Di Maio.
“Non sono gli eurocrati a comprare il nostro debito a fine mese ma investitori internazionali”, risponde Boccia bacchettando i due leader. “Fondi pensione americani, tedeschi e di tanti altri Paesi. Chi investe sull’Italia cerca solo di capire il grado di credibilità di chi si appresta a governare. Sarebbe consigliabile più prudenza nelle dichiarazioni pubbliche, soprattutto dai leader dei partiti le cui parole possono determinare una maggiore o minore propensione a investire sul nostro Paese, a partire dal debito”.
Rachele Fratini
Fonte immagine: tripadvisor.it