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ROMA, 15 DICEMBRE 2011- ‹‹Ieri sera alle 22.50 le agenzie hanno diffuso un comunicato con cui l’assemblea dei giornalisti del Tg La7 fa sapere di essere ‘categoricamente contraria alla denuncia nei confronti del direttore Enrico Mentana, annunciata dall’Associazione Stampa Romana, che reputa sbagliata e che non deve essere inoltrata’. Una dissociazione così chiara fa giustizia di ogni ostilità, ed è un segno di considerazione e di affetto che sarebbe folle non raccogliere. Mi sembra doveroso quindi ritirare le dimissioni. Fioccheranno le dietrologie, ma chi se ne frega: anche la maggior parte di voi mi ha consigliato di non lasciare incompiuto il lavoro a La 7. Avanti, quindi, senza più ombre››. [MORE]
Con questo messaggio affidato al social network Facebook il giornalista, nonché, direttore del tg La7 Enrico Mentana ha confermato all’Italia intera la sua decisione di ritirare le dimissioni e restare al timone di uno dei tg più seguiti nella penisola.
Alle ore 14 di Mercoledì pomeriggio, erano state annunciate le sue dimissioni (facendo crollare il titolo Telecom Italia Media di oltre il 6% chiudendo a – 3,74%) motivate da una denuncia presentata dalla Cdr alla magistratura per comportamento antisindacale.
Il “Chicco nazionale” nel tg delle 20 di ieri (che ha totalizzato il record di ascolti toccando l’11,45% di share, corrispondente a quasi tre milioni di telespettatori) aveva detto che sarebbe rimasto solo se ci fossero state le condizioni giuste per rimanere, aggiungendo che ‹‹ E' ovvio che personalmente non posso lavorare con persone che mi hanno denunciato. E dato che non posso dire agli altri 'andatevene' ho deciso di andarmene io››. E ancora: ‹‹Non voglio fare la fine di altri direttori che sono stati dimissionati perché rinviati a giudizio››( indubbio il riferimento alla nota vicenda RaiUno- Augusto Minzolini).
Inoltre, questa mattina ospite alla “Telefonata di Maurizio Belpietro”, su Canale 5, Enrico Mentana ha fugato ogni dubbio riguardo alle voci che lo avrebbero visto molto vicino alla conduzione del Tg1: ‹Se volessi andare al Tg1, avrei avuto bisogno di mettere in piedi tutto questo can can?››
Il giornalista ha inoltre ricordato di essere stato al Tg1, ‹‹dal 1980 al 1989, ma sono andato via piu’ di vent’anni fa. Se mai – ha concluso – proverei a fare un’esperienza diversa, come Santoro››.
Ricordiamo che il “popolo del Web” ha mostrato in tutte queste ore grandissimo interesse per la vicenda del direttore del TgLa7.
Infatti, su Twitter, personalità quali Corrado Formigli, Roberto Saviano hanno espresso la loro piena solidarietà nei confronti del noto giornalista.
(Fonte video: Youtube)
Caterina Gatto