Melfi, inammissibile il ricorso della Fiom per il reintegro dei 3 operai

MELFI (POTENZA) – E’ stato dichiarato “inammissibile” il ricorso presentato dalla Fiom sulle modalità con cui la Fiat ha attuato il reintegro dei tre operai dello stabilimento di Melfi licenziati nel luglio scorso. I tre operai erano stati fatti reintegrare dallo stesso giudice che ha adesso bocciato il ricorso. La Fiat aveva deciso di non avvalersi dei servigi dei tre operai, lasciando loro la possibilità di svolgere l’attività sindacale nella saletta all’uopo destinata. Solo due dei tre operai sono rappresentanti sindacali. [MORE]
Con il ricorso si richiedeva la riammissione alle linee produttive dello stabilimento.
In una nota, i legali della Fiat hanno evidenziato che "nel dichiarare inammissibile l'istanza della Fiom, il Tribunale di Melfi ha confermato trattarsi di richiesta estranea al nostro ordinamento processuale sottolineando che la stessa costituisce 'tentativo, che oltrepassando i limiti dell'analogia, si caratterizza per essere un'iniziativa creativa e di politica legislativa, inibita all'ordine giudiziario".