Estero
Medio Oriente, Israele avverte i palestinesi: "Non avvicinatevi al confine di Gaza"
RAMALLAH, 20 APRILE – Mentre imperversano, per il quarto giorno consecutivo, le proteste dovute alla “Marcia del ritorno” convocata il mese scorso da svariati movimenti palestinesi, nella mattinata di oggi alcuni velivoli dell’esercito israeliano hanno sorvolato Gaza lanciando centinaia di volantini scritti in lingua araba in cui si invita la popolazione a non avvicinarsi alla barriera che separa dallo stato ebraico.[MORE]
Il messaggio stampato sui volantini è il seguente: “vi consigliamo caldamente di non partecipare ad atti di violenza contro le forze israeliane e di tenervi lontano dai terroristi. Hamas vi usa come strumento per i suoi interessi. I nostri soldati faranno tutto il necessario per bloccare attacchi o assalti”.
Stando a quanto dichiarato dal ministero della Salute di Gaza, dal 30 marzo ad oggi, sarebbero 35 le persone uccise ed oltre 4200 quelle ferite dalle truppe israeliane nel corso delle proteste. Da oltre due settimane, infatti, ogni venerdì migliaia di palestinesi si radunano lungo la barriera per la “Marcia del Ritorno”, che durerà fino al 15 maggio , anniversario della fondazione di Israele e noto come “Nakba”, “catastrofe” tra i palestinesi.
La data di inizio della marcia del ritorno ha invece coinciso con la “Giornata della Terra”, anniversario dell’espropriazione da parte del governo delle terre arabe in Galilea, risalente al 30 marzo 1976. Il principale obiettivo della marcia è quello di realizzare il “diritto al ritorno”, vale a dire consentire ai discendenti dei rifugiati che hanno perso le proprie case di ritornare alle proprietà delle loro famiglie in territori attualmente israeliani
Nonostante gli avvertimenti, ad ogni modo, continuano gli scontri. Nella giornata di ieri, un giovane palestinese è rimasto gravemente ferito alla testa nella zona ad est del campo profughi di Jabaliya, nord della striscia di Gaza, colpito dalle forze armate israeliane. Oggi, invece, almeno altri tre palestinesi sono rimasti feriti nel corso di schermaglie lungo il confine con Israele.
Paolo Fernandes
Foto: nena-news.it