Estero
Medio Oriente: espulsione degli attivisti, sei sono italiani
Sono in corso le espulsioni di decine di attivisti stranieri rimasti in stato di fermo in Israele fino a lunedì, dopo il sanguinoso blitz contro la Freedom Flotilla in navigazione verso la Striscia di Gaza. La conferma arriva dal del ministero degli Esteri israeliano. [MORE]L'accelerazione delle procedure è scattata sull'onda delle pressioni internazionali e dopo il via libera del gabinetto di sicurezza, presieduto dal premier Benyamin Netanyahu, al rimpatrio «immediato» di tutti gli attivisti stranieri: compresi i sei italiani e quei turchi che in un primo momento avevano rischiato di finire sotto processo per la reazione violenta all'abbordaggio della Mavi Marmara, la nave guida del convoglio.
(Corriere della sera)