Cronaca
Mediatrade, assolti Confalonieri e Pier Silvio Berlusconi
MILANO, 19 OTTOBRE - Cade l’accusa di frode fiscale nell’ambito del processo Mediatrade a carico di Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri. I due sono stati infatti assolti dalla Cassazione, ribaltando il precedente esito processuale in Appello relativo alla compravendita dei diritti tv Mediaset.[MORE]
La Seconda Sezione Penale della Suprema Corte ha annullato senza rinvio la sentenza d’appello ad opera della Corte di Milano, emessa a marzo. La Corte d’Appello aveva invece condannato ad entrambi a un anno e due mesi. Grande soddisfazione è stata espressa da Mediaset: «La Cassazione ristabilisce la verità a favore di Fedele Confalonieri e Pier Silvio Berlusconi. Proviamo soddisfazione per la decisione odierna della Cassazione».
Secondo fonti provenienti dalla difesa dei due, le condanne sarebbero venute meno poiché il fatto non costituisce reato. Tuttavia, tra qualche settimana sarebbe scattata la prescrizione. La frode stimata dai giudici era pari a 8 milioni di euro in riferimento al bilancio Mediaset 2006,2007 e 2008. L’assoluzione si concretizza dopo un lungo dibattimento di circa tre anni, che ha visto un doppio ribaltone: l’appello aveva infatti decretato la colpevolezza di Berlusconi e Confalonieri dopo l’assoluzione in primo grado. Ora il nuovo ribaltone e forse la parola fine, considerato l’appello senza rinvio che chiude il cerchio evitando l’appello bis.
foto da: ilpost.it
Cosimo Cataleta