Estero
Media francesi, identificato quarto terrorista. Valls, si preparano altri attentati Francia
PARIGI, 16 NOVEMBRE 2015 - "Il governo francese sapeva che si stavano preparando attacchi non solo in Francia ma in tutta Europa". Lo ha detto alla radio il premier francese Manuel Valls. Il Paese potrebbe essere ancora colpito nuovamente "nei prossimi giorni, nelle prossime settimane", ha aggiunto il primo ministro, invitando la gioventù colpita dagli attacchi "a rialzarsi e battersi". "Dovremo vivere a lungo con questa minaccia" e "dobbiamo prepararci", ha concluso. Gli attentati di Parigi, che hanno insanguinato la città venerdì sera, "sono stati pianificati in Siria", ha spiegato il primo ministro francese, e per questo “la risposta sarà all'altezza dell'attacco subito”. [MORE]
Operazione antiterrorismo a tappeto stamattina in tutta la Francia. Il governo francese ha decretato lo stato di emergenza, che consente alla polizia di velocizzare le ricerche dei sospetti. Il primo ministro Manuel Valls ha annunciato "oltre 150 perquisizioni". A Lione, nel centro del Paese, cinque fermi dopo il ritrovamento di armi e di un lanciarazzi. Almeno tre persone sono state arrestate in Francia a seguito di una perquisizione effettuata nella notte nel quadro dello stato d'emergenza proclamato nel Paese dopo gli attentati di Parigi di venerdì notte.
Secondo quanto ha detto il ministro degli Interni francese, Bernard Cazeneuve, nelle ultime ore sono stati effettuati 23 arresti e sequestrate 31 armi nell'ambito dell'inchiesta sugli attentati di Parigi. "Questa notte la polizia e la gendarmeria hanno effettuato 168 perquisizioni", ha aggiunto. Una vasta operazione delle forze speciali belghe è stata lanciata anche nella periferia di Bruxelles, nel quartiere di Molenbeek-Saint-Jean, secondo quanto scrive "LeMonde". Un centinaio di uomini è coinvolto nel blitz che ha come obiettivo un individuo localizzato in rue Delaunoy. Nella banlieue della capitale belga hanno vissuto vari autori degli attentati di venerdì scorso a Parigi, oltre al presunto regista, Abdelhamid Abaaoud.
Intanto si delineano sempre di più i dettagli sulla cellula terroristica che ha causato il massacro. Gli attentatori erano in contatto con alcuni membri dell'Isis in Siria con i quali hanno comunicato prima di sferrare gli attacchi: lo riporta il New York Times citando fonti investigative americane e francesi. Sette gli arresti a Bruxelles. Ancora ricercato l'ottavo terrorista, Abdeslam Salah, belga. E' stata diffusa la foto dell'uomo, ritenuto molto pericoloso. Un altro degli otto terroristi delle stragi di venerdì sera a Parigi sarebbe stato identificato dalla polizia francese, secondo radio RMC. Si tratterebbe, a quanto sembra, di un uomo noto come Samy, che era residente con la famiglia nella Seine-Saint-Denis, la banlieue di Parigi. Insieme ad altri due kamikaze, fra i quali Omar Mostefai, si è fatto saltare all'interno del teatro Bataclan.
I servizi di sicurezza belgi ritengono di avere individuato il regista degli attentati a Parigi: si tratterebbe, riferisce il sito di Rtl.be dei Abdelhamid Abaaud, considerato il cervello della cellula terroristica smantellata a Verviers all'inizio dell'anno Di origine marocchina, 28 anni, viveva a Molenbeek-Saint-Jean ed è irreperibile da mesi. Sarebbe lui il vero regista degli attacchi a Parigi, in diretto contatto con i kamikaze durante l'azione di venerdì sera.
Tiziano Rugi