Mazzillo: "Anac rallenta lavori della Giunta". Dura replica di Cantone: "Meravigliato"

ROMA, 18 Novembre - Non si è fatta attendere la replica del Presidente dell'Autorità nazionale anti corruzione, Raffaele Cantone, alle dichiarazioni in giunta di Andrea Mazzillo, assessore al Bilancio della Giunta Cinque Stelle a Roma. Mazzillo, infatti, aveva dichiarato che la lentezza nell'assegnazione dei fondi legati al Giubileo fosse legata a problemi di tempistiche di Anac; a questa accusa Cantone ha risposto dichiarandosi "Meravigliato dalle parole dell'Assessore" e che "l'Autorità ha più volte sollecitato l'amministrazione capitolina a una maggiore collaborazione, essendo state constatate una serie di criticità e violazioni, ma non sempre a tali rilievi è stato dato seguito".

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Durante la mattinata del 18 Novembre, Andrea Mazzillo, ultimo Assessore di Roma al Bilancio, aveva collegato le lente tempistiche legate all'assegnazione dei fondi del Giubileo al protocollo di intesa con Anac, e alla sua attività di vigilanza: "Noi abbiamo un protocollo di vigilanza con Anac, ci si è resi conto che questo protocollo funziona ed è utile ma non può diventare un impedimento per l'utilizzo delle risorse giubilari. Quindi si è discusso al tavolo tecnico con il ministero e in quella sede fu detto che l'importante è aver avviato la richiesta di parere ad Anac. Noi non dobbiamo aspettare il parere dell'Anac, perché l'Anac dice: l'importante è che tu mi hai inviato la richiesta entro il 20 Novembre". Durante la stessa seduta della Giunta, l'Assessore Mazzillo ha dichiarato il salvataggio, con la sua azione, di 25 milioni di Euro di finanziamenti legati proprio al Giubileo.

Ma la risposta di Cantone è stata tempestiva, e il magistrato ha portato sul tavolo date e precisazioni: "Sono sinceramente meravigliato dalle parole dell'assessore al Bilancio di Roma Capitale, secondo cui il protocollo tra Comune e Anac sarebbe stato un impedimento all'uso delle risorse per il Giubileo o ne avrebbe rallentato l'impiego. Intanto perché il protocollo con Roma Capitale è scaduto lo scorso 29 luglio e non è ancora stato rinnovato: i controlli ai quali fa riferimento l'assessore sono previsti dalla delibera della presidenza del Consiglio che assegna i fondi per il Giubileo e non frutto di un'intesa col Campidoglio".

Sottolinea anche le sue perplessità sui ritardi, dovuti, sempre secondo il Presidente dell'Autorità, più a causa di problemi interni alla Giunta e non legati ad Anac stessa. "Quanto ai presunti ritardi la delibera di Giunta capitolina del 21 Ottobre che ha ampliato ulteriormente gli interventi ci è stata comunicata solo lo scorso 9 novembre e, malgrado avessimo già segnalato con una nota ufficiale la ristrettezza dei tempi per avviare le gare entro il 20 Novembre, nell'arco di appena due settimane l'ente comunale ha trasmesso circa 30 procedure da assoggettare ai controlli preventivi di legittimità." Conclude sfidando la Giunta: "Mi piacerebbe conoscere quali siano stati i casi in cui l'Anac avrebbe allungato i tempi per l'impiego delle risorse".

Leonardo Cristiano

immagine da: huffingtonpost.it