Corigliano Calabro (CS)- Questa mattina maxiblitz contro la ‘ndrangheta. Operazione ‘Santa Tecla’ che ha annientato il clan di Corigliano Calabro grazie alla cooperazione tra Carabinieri e Fiamme Gialle. In tutto sono state arrestate 67 persone e sono stati sequestrati beni per 250 milioni di euro.
Alcuni dei provvedimenti sono ancora in atto e i finanzieri ed i carabinieri di Catanzaro, Roma e Cosenza sono all’opera per eseguire tutti i mandati di cattura emessi dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa, usura e traffico di stupefacenti. Tra le città coinvolte ci sono Roma, Reggio Calabria, Foggia, Bologna, Brescia e Milano. Sono scattate le manette anche per Mario e Franco Straface, imprenditori e fratelli del sindaco di Corigliano. [MORE]I beni sequestrati consistono in immobili, attività commerciali, quote societarie, anche quelle intestate tramite prestanome. Tra esse ci sarebbero ben 48 società di capitale o di persone ed imprese, operanti nell’edilizia, negli appalti e nella distribuzione di prodotti di cartoplastica, 68 terreni, 55 veicoli, polizze vita e 69 appartamenti e ville.
