MAXISQUALIFICHE: Emendamenti crudeli per le CalcioSCOMMESSE

Nyon [SVIZZERA] , 17 giugno - Se si è arrivati al cancro del Calcioscommesse, è evidente che si è creato un clima di omertà. La premessa del discorso che oggi Gianni infantino (Segretario generale dell' Union of European football Association) ha reso pubblico a Nyon, in Svizzera, non alimenta alcun dubbio. E' giunto il momento di procedere con le maxisqualifiche (squalifiche a vita, per essere chiari) per tutti coloro che non denunciano atti di corruzione  cui vengono a conoscenza. [MORE]Ma come scovarli? E soprattutto: come si fa a credere che gli atti di omissione siano facilmente perseguibili quanto quelli di azione?

In primo luogo, per le gare truccate, l'intervento della polizia e delle autorità politiche sarà più invasivo. Per seconda cosa poi, l'esecutivo di cui è Presidente Michel Platini, prende decisione in merito alla prossima stagione calcistica: QUEI CALCIATORI che subiranno l'esibizione del cartellino giallo in coppe EUROPEE verranno "ripassati all'analisi": ovvero si dovrà accertare ch'essi si lascino colpire da ammonizioni per non giocare nella successiva gara, magari ininfluente per risultato. In caso affermativo,  essi di norma verranno SQUALIFICATI per le due partite successive. I regolamenti DISCIPLINARI 2011 rafforzano le regole, con una  guerra alla manipolazione per le combine di partite finora tanto in voga.

La magistratura, accanto, valuterà specie nel campo degli allenatori e dirigenti, tesserati UEFA.

Anna INGRAVALLO

In foto, Gianni Infantino (Segretario Generale UEfA), da archivio immagini http://it.uefa.com