Cronaca
Maxi sequestro: ritirate 5 tonnellate di prodotti cinesi
LANCIANO, 22 SETTEMBRE 2014 – Maxi blitz del NAF, il Nucleo Agroalimentare e Forestale del Corpo Forestale dell’Abruzzo e del Lazio che, quest’oggi, ha sequestrato 5 tonnellate di prodotti cinesi destinati al mercato alimentare del Centro Italia.
Le ricerche erano partite da un mese a Lanciano(CH)
Il sequestro odierno nasce da un lungo lavoro di ricerca partito circo un mese fa a Lanciano, nella provincia di Chieti. Dopo un controllo effettuato dal Naf, a carico di un vettore e di un ristorante cinese, gli investigatori hanno evidenziato dei forti dubbi sulla qualità dei prodotti. Individuato nel Lazio il grossista che si occupava della commercializzazione, il Naf abruzzese e quello del Lazio, hanno scoperto alimenti privi di etichetta e in condizioni igienico - sanitarie precarie, procedendo quindi al sequestro dei prodotti alimenti che comprendono, soprattutto, germogli di soia, gnocchi di riso white rice cake e di rice stick.
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I prodotti erano destinati al mercato del Centro Italia
Erano probabilmente destinati al mercato del Centro Italia i prodotti alimentari sequestrati ed, in particolare, l’Abruzzo e il Lazio, luoghi in cui avveniva lo scambio di alimenti. Lo staggio, situato nel capoluogo romano, è stato messo sotto sequestro ed ora sotto i controlli dell’Asl intervenuta per garantire la genuinità dei prodotti. Grazie al Naf, nessuno dei prodotti sospettati ha raggiunto le località interessate.
Erica Benedettelli
[immagine da abruzzolive.it]