Cronaca

Maxi rogo a Roma: quattro soccorritori in condizioni critiche

ROMA - Tre pazienti saranno operati nei prossimi giorni per rimuovere i tessuti necrotici e applicare innesti cutanei.

Roma, 22 agosto 2024Durante le operazioni di spegnimento del maxi rogo che ha devastato una vasta area di Roma ieri, quattro soccorritori sono rimasti gravemente feriti. Secondo Giuseppe Spaltro, direttore del Centro Grande Ustionati del Sant'Eugenio di Roma, i pazienti sono attualmente in prognosi riservata e in pericolo di vita.

Le condizioni dei feriti

Il più grave tra i feriti è un vigile del fuoco di 51 anni, che ha riportato ustioni su oltre il 54% del corpo. Spaltro ha dichiarato che, nonostante le sue gravi condizioni, è l'unico dei quattro che non è stato ancora intubato. Tuttavia, le ustioni che ha subito sono estese e profonde, rendendo la sua situazione estremamente critica.

Interventi chirurgici programmati

Dei quattro pazienti, tre verranno sottoposti a intervento chirurgico la prossima settimana. Il primo passo sarà la rimozione della parte necrotica delle ustioni, seguita da innesti cutanei provenienti dal banco della pelle di Cesena. "Dopo il primo intervento, saranno necessari ulteriori interventi per garantire una corretta guarigione," ha aggiunto Spaltro.

Le cause del maxi rogo

Le autorità stanno ancora investigando sulle cause che hanno scatenato l'incendio di grandi dimensioni. Il rogo, che ha richiesto l'intervento di numerose squadre dei vigili del fuoco, ha portato a danni ingenti e ha coinvolto diverse aree della città.