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Taverna (CZ), 21 Agosto – Per festeggiare i quattro secoli della nascita del grande pittore tavernese, verrà emesso un francobollo
Con comunicazione a firma del Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, viene ufficialmente approvata la proposta di emettere un annullo filatelico dedicato al Cavalier Calabrese.
Grande soddisfazione a Taverna non appena appresa la notizia di questo importante evento, uno dei tanti che si preannunciano per il prossimo anno, in occasione dei quattrocento anni dalla nascita del noto artista.
Una serie di mostre, di concerti, ospiti provenienti da tutte le parti del mondo giungeranno a Taverna, l’amena cittadina silana, che ha dato i natali al celebre pittore.[MORE]
Fu infatti a Taverna che il pittore Mattia Preti, detto il Cavalier calabrese, nacque nel 1613, morendo nella maltese La Valletta ottantasei anni dopo, esattamente nel 1699.
La comunicazione a firma del Ministro è giunta al sindaco del centro catanzarese, Eugenio Canino, il quale ha espresso, insieme ai componenti della giunta e del consiglio comunale, una grande soddisfazione, visto che l'emissione delle cartevalori postali e la filatelia nella riunione del 5 luglio scorso, ha disposto l'inserimento nel programma filatelico del 2013 di un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica «Il patrimonio artistico e culturale italiano»”.
“Notevole la soddisfazione per questo storico riconoscimento -si legge in una nota diffusa dal locale Museo civico- da parte dell'assessore alla cultura, Clementina Amelio, e di tutti i componenti della Giunta comunale e del cda del Museo. È infatti la prima volta che lo Stato dedica un valore postale al Cavalier calabrese, legittimando il lavoro che le istituzioni tavernesi, in stretta collaborazione con la Repubblica di Malta, stanno svolgendo in forzata solitudine da oltre due anni”.
La vignetta -è l'anticipazione- mostrerà l'autoritratto presente nella pala raffigurante la “Predica di san Giovanni Battista”, un olio su tela realizzato intorno al 1672. Oggi è conservato nello stesso centro calabrese, per la precisione nella chiesa monumentale di san Domenico, all'interno della cappella gentilizia della famiglia Preti, il cui stemma inquadrato nella croce di Malta è visibile alla base dell'altare dedicatorio. Per i collezionisti e amanti della filatelia, oltre al dentello -conclude la nota- il 24 febbraio si aggiungerà un annullo speciale, impiegato all'apertura dell'anno celebrativo ed all'inaugurazione della mostra internazionale “Della fede e umanità”.
M.S.