Politica

Matteo Renzi visita la Terra dei Fuochi: in serata incontro alla diocesi di Aversa

NAPOLI, 20 DICEMBRE 2013 - Il neo eletto segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, questo pomeriggio ha visitato la Terra dei Fuochi.

La Terra dei Fuochi, altro non è, che una vastissima area situata al Sud Italia in una zona circoscritta tra le provincie di Napoli e Caserta, che anni fa la camorra scelse come base dove versare enormi quantità di rifiuti, alcuni anche di natura tossica.

La Terra dei Fuochi, di cui si parlò per la prima volta nel 2003 nel Rapporto Ecomafia di Legambiente, negli ultimi mesi è tornata ad essere un argomento di dibattito politico e sociale dopo le testimonianze e i servizi televisivi andati in onda al programma “Le Iene”.

L’inquinamento di queste zone, complice il riversamento di rifiuti di ogni tipo, ha portato nel corso degli anni ad un inquinamento da diossina gravemente pericoloso per l’intera catena alimentare e di conseguenza per l’uomo. Di fatti in quelle zone è allarme tumori da diverso anni.

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Una visita sentita quella di Renzi, che nel pomeriggio ha fatto una sorta di tour tra il sito di stoccaggio delle ecoballe di Taverna di Re, per poi recarsi a Casal di Principe dove ha fatto visita ai familiari di Don Peppe Diana. Proprio alla madre di Don Diana, il segretario PD ha fatto diverse domande sulla morte del figlio barbaramente ucciso dalla camorra nel 1994.

Dopo aver visto con i propri occhi la Terra dei Fuochi, Renzi era atteso anche nella Diocesi di Aversa per un incontro con il vescovo Spinillo e Don Patriciello.

Emanuele Ambrosio